Mentre ero impegnata a strappare alla morte un cucciolo dilaniato nel
corpo e nell'anima, un povera cagna veniva deportata a mia insaputa,
nel canile di Collelongo, noto alle cronache.
Questa povera bestia, nera, una macchia da "pulire", un "affare" da concludere, un'immagine
da cancellare, viveva da anni libera in un paese di L'Aquila.
In tanti anni non aveva mai fatto del male a nessuno,anche perch¨¨, aveva
talmente paura dell'uomo che come lo vedeva scappava con la coda tra
le gambe.
Aveva partorito diverse volte: alcuni cuccioli
sopravvissuti, ormai adulti, vivono ancora liberi in quel paese
schifoso, i cuccioli di appena due mesi, ricoverati in un "centro
benessere animale" essendo accuditi dal "protetto" del titolare,
stanno morendo, uno ad uno e, solo una cucciolata ¨¨ stata fortunata
perch¨¨ portata in salvo da Emiliano e l'Oipa di Firenze, durante i
primi mesi di terremoto.
Avevo, come una stupida, aiutato a prenderla
per farla sterilizzare, per poi riportarla in loco come ho fatto oltre 800 volte.
E questa ¨¨ stata la sua condanna a morte, la sentenza era stata scritta da una persona che
stimavo e di cui mi fidavo, la stessa che, la prima cosa che ha detto,
vedendola, ¨¨ che una cagna con quel carattere in un canile sarebbe morta.
Alcuni giorni fa, sono venuti i carcerieri a prenderla e portarla via e ora, sempre se ¨¨
ancora viva, ¨¨ imprigionata in una gabbia, lei che non faceva del male
a nessuno.
Nè a me, nè a Fabiana èstato chiesto di trovarle una sistemazione.
Non sono riuscita nemmeno a farle una foto, ¨¨ rimasta un cane senza muso, un numero,
un incognita, il nulla.
Domenica ero andata a riprenderla e ho saputo che era stata
portata via, al patibolo, senza pietà
E' vero, la legge regionale dice che, i cani vaganti catturati, dopo 15 giorni
Domenica ero andata a riprenderla e ho saputo che era stata
portata via, al patibolo, senza pietà
E' vero, la legge regionale dice che, i cani vaganti catturati, dopo 15 giorni
devono essere trasferiti presso i
canili convenzionati con i comuni, ma solo alcuni comuni
limitrofi a L'Aquila sono convenzionati e tutti con gli stessi canili:
secondo voi perchè?
Come vengono a conoscenza, dei paesi di montagna
che vivono di pastorizia, dell'esistenza di questi canili?
Le convenzioni sono strutturate nel senso che, il comune paga una quota
fissa annuale per il mantenimento del posto (di solito 4)a seconda che
i cani vi siano ricoverati o no: che interesse avrebbe, un
imprenditore, a mantenere in vita e in salute cani per i quali il
pagamento ¨¨ anticipato e a prescindere dalla loro presenza? La vita di
queste creature vale solo 1.500 euro annue.
Io ho sempre tolto i cani
destinati a tali canili, alcuni portandoli a casa mia prima della
partenza per l'adozione e non mi sono mai tirata indietro nonostante
non abbia convenzioni nè promuova raccolte fondi mensili e, per
salvarli, ne ho spesi molti di piu'Sono nauseata, sono schifata, non
ho piu' parole, non so piu' cosa devo fare.
Vi chiedo di aiutarmi a trovare entro pochi giorni uno stallo per lei, perchè devo andarla a
riprendere, altrimenti morir¨¤ e
io ho fornito l'arma ai suoi spietati carnefici.
E' una media taglia, buona ma molto paurosa.
Per favore, aiutatemi a salvarla ma credetemi,
non ero a conoscenza di tutto questo, io sapevo che una volta
sterilizzata sarebbe stata ricollocata, come ho e abbiamo sempre
fatto. Se solo avessi saputo, lo avrei impedito.
Questo è un appello
disperato e urgentissimo.
Il tempo gioca a mio sfavore, secondo me
morirà presto per come è lei e per il posto
degli orrori dove è stata portata.
Se non mi credete, digitate su
google "Collelongo" e vedete
cosa ne esce!
Aiutatemi per favore.
Ps:
c'è una mentecatta che rigira tutte le mie mail, che le arrivano per il
vostro tramite, addirittura evidenziando e sottolineando alcune mie
frasi, ai diretti interessati (nella fattispecie alla persona che ha
deciso che quella cagna doveva essere sacrificata, dietro ordine di un
sindaco di paese, all'imprenditoria, senza avvisarci e consapevole del
fatto che làsarebbe morta, essendo questa, una sua - e non nostra che
nemmeno ci pensavamo a qualunque canile per lei - diagnosi).
Orbene, premesso che non devo nulla a nessuno e che quello che scrivo è cio' che
ho già detto anche in piu' occasioni alle persone di cui scrivo, trovo
disgustoso che, mentendo a tutti voi sul proprio amore per gli
animali, si prenda in giro la vostra fiducia e la vostra buona fede,
mettendo a repentaglio, quale complice consapevole e soddisfatta di
questa ingiustizia, la vita di questa creatura indifesa di cui nessuno
si occupa (soprattutto lei) e negandole una possibilit¨¤ (anche perchè
ho imparato che qualunque scelta faccio ¨¨ quasi sempre sbagliata)
colpendo me, che sono l'unica ad occuparsene senza paura e secondi
fini. Comunque, nel caso in cui giri anche questa, l'occasione mi ¨¨
gradita
per dire sia a lei che alla persona, diretta interessata, di
vergognarsi perchè solo i vigliacchi colpiscono alle spalle e se la
prendono con i piu' deboli.
Info Elvira 3933567046
canili convenzionati con i comuni, ma solo alcuni comuni
limitrofi a L'Aquila sono convenzionati e tutti con gli stessi canili:
secondo voi perchè?
Come vengono a conoscenza, dei paesi di montagna
che vivono di pastorizia, dell'esistenza di questi canili?
Le convenzioni sono strutturate nel senso che, il comune paga una quota
fissa annuale per il mantenimento del posto (di solito 4)a seconda che
i cani vi siano ricoverati o no: che interesse avrebbe, un
imprenditore, a mantenere in vita e in salute cani per i quali il
pagamento ¨¨ anticipato e a prescindere dalla loro presenza? La vita di
queste creature vale solo 1.500 euro annue.
Io ho sempre tolto i cani
destinati a tali canili, alcuni portandoli a casa mia prima della
partenza per l'adozione e non mi sono mai tirata indietro nonostante
non abbia convenzioni nè promuova raccolte fondi mensili e, per
salvarli, ne ho spesi molti di piu'Sono nauseata, sono schifata, non
ho piu' parole, non so piu' cosa devo fare.
Vi chiedo di aiutarmi a trovare entro pochi giorni uno stallo per lei, perchè devo andarla a
riprendere, altrimenti morir¨¤ e
io ho fornito l'arma ai suoi spietati carnefici.
E' una media taglia, buona ma molto paurosa.
Per favore, aiutatemi a salvarla ma credetemi,
non ero a conoscenza di tutto questo, io sapevo che una volta
sterilizzata sarebbe stata ricollocata, come ho e abbiamo sempre
fatto. Se solo avessi saputo, lo avrei impedito.
Questo è un appello
disperato e urgentissimo.
Il tempo gioca a mio sfavore, secondo me
morirà presto per come è lei e per il posto
degli orrori dove è stata portata.
Se non mi credete, digitate su
google "Collelongo" e vedete
cosa ne esce!
Aiutatemi per favore.
Ps:
c'è una mentecatta che rigira tutte le mie mail, che le arrivano per il
vostro tramite, addirittura evidenziando e sottolineando alcune mie
frasi, ai diretti interessati (nella fattispecie alla persona che ha
deciso che quella cagna doveva essere sacrificata, dietro ordine di un
sindaco di paese, all'imprenditoria, senza avvisarci e consapevole del
fatto che làsarebbe morta, essendo questa, una sua - e non nostra che
nemmeno ci pensavamo a qualunque canile per lei - diagnosi).
Orbene, premesso che non devo nulla a nessuno e che quello che scrivo è cio' che
ho già detto anche in piu' occasioni alle persone di cui scrivo, trovo
disgustoso che, mentendo a tutti voi sul proprio amore per gli
animali, si prenda in giro la vostra fiducia e la vostra buona fede,
mettendo a repentaglio, quale complice consapevole e soddisfatta di
questa ingiustizia, la vita di questa creatura indifesa di cui nessuno
si occupa (soprattutto lei) e negandole una possibilit¨¤ (anche perchè
ho imparato che qualunque scelta faccio ¨¨ quasi sempre sbagliata)
colpendo me, che sono l'unica ad occuparsene senza paura e secondi
fini. Comunque, nel caso in cui giri anche questa, l'occasione mi ¨¨
gradita
per dire sia a lei che alla persona, diretta interessata, di
vergognarsi perchè solo i vigliacchi colpiscono alle spalle e se la
prendono con i piu' deboli.
Info Elvira 3933567046
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