Cattiveria e crudeltà delle anime nere di tutta Italia

In questo blog potrai leggere e vedere le immagini della crudeltà e della cattiveria umana .
Da Nord a Sud, isole comprese, una passerella di azioni vergognose, criminali, inumane, un repertorio di incuria, freddezza, avidità e ruberia.
La bassezza d'animo dell'essere umano viene portata alla luce.
Tutto compiuto contro creature deboli ed indifese, senza tutela reale e spesso ridotte senza dignità.
Quando decidi di andare in vacanza, scegli il tuo luogo di villeggiatura anche con questo parametro :
chi abita in questo posto ?

Al cuore del problema

Ogni anno migliaia di cani vengono introdotti nei canili esistenti nel nostro Paese. Nei canili migliori solo alcuni riacquistano dignità attraverso l'adozione. In altri li aspettano malattie, sbranamenti o comunque la fine naturale della vita trascorsa dietro le sbarre. Il tutto con costi altissimi per le amministrazioni. Aiutateci a dire basta. Il fenomeno del randagismo si può controllare e sconfiggere.


COSA DICE LA LEGGE:
Secondo la normativa vigente i sindaci sono responsabili per i cani vaganti nel territorio del Comune che amministrano.

Al fine di curare i cani presenti nel suo territorio, i Comuni ricevono finanziamenti da parte dello Stato centrale (pagati da noi cittadini mediante le tasse) per cui gli stessi sono tenuti a predisporre le strutture per risolvere il problema del randagismo e a finanziarle con i denari a ciò destinati.


LA SOLUZIONE MIGLIORE:
Le Associazioni senza scopo di lucro costituiscono i migliori soggetti per la gestione del canile in quanto, agendo senza scopo di lucro, danno maggiori garanzie sul fatto che i denari ad esse corrisposti dal Comune siano effettivamente destinati alla migliore cura del cane.


QUELLO CHE ACCADE NORMALMENTE:
L'affidamento ai gestori privati è invece assai pericoloso in quanto gran parte degli stessi sono tentati dal non garantire buone condizioni di vita o la stessa sopravvivenza dei cani ospitati nel canile al fine di massimizzare i guadagni.

A mero titolo di esempio, vi segnaliamo che sono numerosi i Comuni che hanno stipulato convenzioni con gestori privati per l'affidamento agli stessi della gestione dei canili a seguito di gare di appalto vinte con aste fortemente al ribasso. Sono numerosi gli esempi di gestori che hanno vinto con offerte che prevedano il mantenimento del cane per soli 70 centesimi di euro al giorno! 70 centesimi con cui il gestore dovrebbe pagare il cibo per il cane, le cure mediche, parte delle spese di gestione (operai, luce, acqua etc.) e, addirittura, ricavarci qualcosa per vivere.

Appare del tutto evidente, quindi, che in tali casi il benessere del cane non potrà di certo essere garantito.


IL BUSINESS DEL RANDAGISMO: 500 MILIONI DI EURO ALL'ANNO
Parecchi imprenditori privati hanno nella gestione dei canili una vera miniera d'oro. Si tratta spesso di delinquenti o persone senza scrupoli capaci di creare importanti connivenze con istituzioni che dovrebbero controllare.

Il business del randagismo in Italia genera un fatturato annuale di circa 500 milioni di Euro. 500 milioni di euro pagati dai contribuenti che spesso sono oggetto di vere e proprie truffe da parte dei gestori ai danni dei Comuni e, quindi, di chi paga le tasse.


IL CUORE DEL PROBLEMA:
Nella maggioranza dei Comuni poi la domanda d'ingresso dei cani supera largamente l'offerta di posti in canile, con la conseguenza che per ogni cane morto o fatto adottare, sono pronte altre due richieste di accalappiamento e che chi volesse speculare riesce a percepire sempre e comunque il suo guadagno su un numero garantito di cani. Alla minima spesa sul singolo animale corrisponde il massimo guadagno in termini di utile.

Così che si assiste spesso ad insufficienza di personale, mancanza di lavoratori qualificati, minimi spazi nei box, in cui i cani superano il numero di 3 animali, arrivando anche ad essere 15 o più, senza tenere in alcun conto la loro compatibilità (la prima causa di morte in canile è lo sbranamento!!!!).

Per non parlare delle speculazioni che si realizzano attraverso l'accalappiamento degli animali e lo smaltimento delle loro carcasse che crea un circolo vizioso per cui prima muore un cane prima si guadagna sullo smaltimento della sua carcassa e sull'accalappiamento del nuovo cane che lo sostituisce.


LA CONNIVENZA:
Altro fenomeno che acuisce il problema è la forte connivenza tra chi dovrebbe controllare e chi è controllato. Accade sovente nei Comuni più piccoli (ma non solo) che il Sindaco (che affida la gestione del canile), i responsabili della ASL (preposti al controllo) e il gestore del canile (colui che dovrebbe essere controllato) siano amici, compagni di merende o, addirittura, parenti.

Appare evidente come in queste situazioni sia realmente impossibile far rispettare la legge e far garantire il benessere dei cani ospitati nei canili.


LA SOLUZIONE:
Ciò non accadrebbe se i Comuni provvedessero come per legge alla costruzione e risanamento delle proprie strutture e soprattutto ne affidassero la gestione ad Associazioni di volontariato senza scopo di lucro, che diano garanzie di controllo, di apertura al pubblico e di trattamento secondo parametri di benessere misurabili molto elevati.

L'ACL – Associazione Canili Lazio Onlus da anni combatte il fenomeno del randagismo. Perché il canile deve essere un punto di partenza per una nuova vita alla quale arrivare attraverso l'adozione e non un punto di arrivo in cui morire.

Abbandono : condanna a morte

Abbandono  : condanna a morte

sabato 31 ottobre 2009

Roma - Cucciolotta abbandonata gettata dal finestrino dell'auto !

QUESTA DOLCISSIMA CUCCIOLINA E' STATA GETTATA IN STRADA DA UNA MACCHINA A TORRE ANGELA, CASILINA, VENERDI SERA 30 OTTOBRE. HA ANCORA I DENTINI DA LATTE PERCIO' E' PROPRIO PICCOLINA. HA UNA GRANDE PANCIA E LE SI CONTANO LE COSTOLE. DOMANI LA PORTEREMO DAL VETERINARIO PER FARLA CONTROLLARE.. CREDO DIVENTI UNA TAGLIA MEDIA O MEDIO-PICCOLA. CERCHIAMO PER LEI UNO STALLO O MEGLIO ANCORA UNA ADOZIONE DEFINITIVA. COSI PICCOLA HA GIA SUBITO UN ABBANDONO ED ORA MERITA SOLO TANTO AMORE.
ELISABETTA 3936408813

venerdì 30 ottobre 2009

Caserta , Mondragne - Me li hanno sterminati tutti e 10

Chi compie atti di tale crudelta' contro animali indifesi ha una pericolosa devianza mentale, è pericoloso per la societa'.

Quattro giorni fa, ore 17:00, nella via Sancello di Mondragone, Caserta, in un terreno abbandonato venivano sparse delle polpette avvelenate proprio dove io e il mio fidanzato da più di un anno ci prendiamo cura di dieci cani \"randagi\", gli portavamo da mangiare e trascorrevamo del tempo con loro il nostro era un rapporto particolare a loro bastava sentire il rumore della macchina che arrivava per correrci incontro e le persone della zona erano tutti meravigliati dal particolare feeling che ci legava,eravamo una famiglia e io li amavo più della mia stessa vita. Abbiamo ricevuto tante minaccie ma non abbiamo mai mollato.Tutti i giorni Napoli-Mondragone, Mondragone-Napoli dal lunedì alla Domenica sempre con loro e non mancavano mai all\`appuntamento. Tanti sacrifici, alcuni di loro erano molto piccoli tanto che avevo paura per i mille pericoli che si incontrano per strada per me erano come figli. L\`ultimo cagnolino l\`abbiamo trovato proprio in questo terreno abbandonato chiuso in un cassetto,aveva un paio di mesi.Lo abbiamo salvato.L\`ho visto crescere,molti di loro ho visto crescere,ci sono stata al suo primo abbaio,quando ha cambiato i dentini io c\`ero era tutta la mia vita,Cipo.
A qualcuno forse davano fastidio o davamo fastidio noi è ha deciso di sterminarli,ha fatto una strage e questa strage ha sconvolto letteralmente la mia vita, ha trafitto il mio cuore, ha cancellato tutte le mie ragioni di vita e tutti i miei sogni.Cipo,Cipa,Bamba,nanà,wisky,cane(bobby),bianca,scamby,scambina,indy questi sono i nomi dei miei dieci piccoletti di queste vite distrutte da un misto di veleni potenti che facevano da copertura a della carne macinata un vero e proprio tranello un inganno per delle povere vite innocenti,uno strazio la succesiva morte la loro sofferenza immeritata per delle creature di una bontà e un intelligenza inimmaginabile.
Il giorno 26 Ottobre sono morti la maggior parte dei miei piccoletti l\`ultimo in tarda serata il più piccolino,il mio unico grande amore,Cipo.Volevo fare tanto per loro ma non me ne hanno dato la possibilità,hanno distrutto tutti i miei sogni e per me è una storia che vale la pena essere raccontata.La cosa è stata denunciata da me personalmente alla caserma della zona i quali militari sono accorsi, dopo una mia segnalazione, per accertarsi della cosa e per effettuare i rilevamenti.Il giorno seguente,cioè ieri,ci siamo recati a Mondragone dove nel primo pomeriggio a seguito di un avvenimento un pò strano ho trovato le polpette ricoperte di veleno e ho provveduto subito a raccoglierle e portarle ai carabinieri i quali hanno preso il prodotto per farlo analizzare.Dopo questo purtroppo ci hanno rimesso la vita altri due cani.Una storia assurda,tante vite innocenti spezzate e la mia segnata per sempre.
Vorrei che la mia storia venisse raccontata perchè le descrizioni che ho fornito sopra sono solo la metà di quello che ha condiviso le nostre vite.Voglio gridare a tutti il mio dolore voglio che tutti sappiano il vuoto che è rimasto in quel posto freddo,come è tagliente come è assurdo.Questo essere mi ha tolto quella chè per me era una famiglia.La mia ragione di vita.

Il dolore, la denuncia, di Veraunica.
veraunica@alice.it







BIKI bruciato, torturato, trascinato da un motorino..

E' giovedì sera: dopo aver lavorato tutto il giorno, riuscendo ancora una volta a non farci licenziare a causa delle 40 telefonate e delle 200 mail, credevamo, a torto che la giornata fosse finita.
Invece una telefonata; "Venite c'è un cane sdraiato in mezzo alla strada alla Ferrovia..."
CI siamo precipitate ed abbiamo visto Biki: un piccolo spinoncino chiaro di circa 12 kili sdraiato a terra, immobile, solo gli occhi a seguire i nostri movimenti con lo rassegnazione di chi da un momento all'altro si aspetta l'ennesimo calcio o un'altra bastonata.
Una specie di essere umano esce da una casa di fronte: "Ho visto dei ragazzi che lo trascinavano con una corda dietro un motorino...", Biki, non riuscendo più a stare in piedi si faceva portare in giro come una busta di plastica impigliata nel paraurti di un auto.
Lo raccogliamo, il cuoricino batte all'impazzata per il terrore, ma non ha la forza di scappare, gli occhi si chiudono ed in quel momento notiamo le sue zampe: escoriate e piene di cicatrici....
Una corsa dal veterinario ci conferma l'orrendo sospetto: sulle zampe sono TUTTE BRUCIATURE DI SIGARETTE!
Per LA PRIMA VOLTA SIAMO CONTENTE CHE QUESTO CANE SIA STATO ABBANDONATO, ALMENO ha smesso di essere torturato.
Biki è ricoverato, le ferite sono lievi ma è disdratato e sotto choc: quando il veterinario ha allungato la mano per toccarlo si è fatto la pipì addosso.
Tra un paio di giorni quando verrà dimesso gli faremo anche delle foto, nel frattempo aiutateci a diffondere questo appello per far si che uscito dalla clinica possa finalmente cominciare a dimenticare.
Stasera ancora una volta abbiamo dovuto vergognarci di appartenere alla razza umana.
Biki verrà affidato a Napoli o al centro nord, vaccinato e microchippato solo a persone affidabili e disponibili a controlli pre e post affido, alla firma del regolare modulo di adozione ed a mantenere i contatti con noi volontarie.
Per info scrivere una mail a irenemagni@libero.it o telefonare ESCLUSIVAMENTE giorni feriali 3384307229 - 3280997426 (ore 17-19)
SI PREGA RISPETTARE GIORNI ED ORARI


giovedì 29 ottobre 2009

Puglia - Vecchia, cieca, malata.....buttiamola nella spazzatura !!!!!



« Cercasi amore urgentemente!

IN PUGLIA SUCCEDE ANCHE QUESTO....!!!!!

Post n°374 pubblicato il 29 Ottobre 2009 da tigre.grintosa

SEI VECCHIA?
SEI MALATA?
SEI CIECA?
SEI PIENA DI TUMORI, ROGNOSA E LEISHMANIOTICA?
SEI AGLI SGOCCIOLI DELLA TUA MISERA VITA? .........
NON SO PIU' COSA FARMENE DI TE E

TI BUTTO DIETRO AL CASSONETTO!!!!

Leporano 28 ottobre
E proprio vero il vecchio detto: Non c'è mai fine al peggio!!!
E quando pensi di aver visto tutto, quando sei convinta che

niente potrà più farti inorridire....

ecco che succede qualcosa che smentisce le tue convinzioni:

" I cani abbaiano, c'è qualcuno

al cancello, volevo fare una pennichella ma....quando mai?!!!!!
C'è Angelo al cancello....mmmm.....brutta espressione....non ha

voglia di chiacchierare..."

c'è un cagnolino che sta male dietro il cassonetto di v.le Kennedy"

- mi dice.
Forse sarà stato investito...forse è il cane di mio cugino..

forse quello di zia Lella....arrivo!
Arrivo....quattro ossicine ansimanti buttate su un letto

di foglie marce dietro il cassoneto!

L'ho vista tante di quelle volte che la riconosco subito....

ma noi animalisti siamo dei pazzi

e io voglio credere che il nostro "incontro" possa

cambiarti la vita, povera scricciola...
L'avvolgo nell'asciugamano e smette di ansimare,

solleva la testa e ci guarda....ho come

l'impressione che sappia che adesso è al sicuro.
Solamente un'ora tra me e te.
Anche lui l'ha capito subito: il mio coraggioso vet

che quasi mai si arrende alla morte...

.che tanti gliene ha sottratti dalle rapaci mani...

Solamente un'ora ... e tutto quello che

abbiamo potuto darti..io...Angelo...l'indomito vet,

è stata la dignità di morire senza

che altri dolori contorcessero il tuo corpicino.
Ci sarà sempre un posto per te nel mio cuore....Scricciola."

Questo messaggio di posta elettronica contiene informazioni di carattere confidenziale rivolte esclusivamente al destinatario sopra indicato.
E' vietato l'uso, la diffusione, distribuzione o riproduzione da parte di ogni altra persona.
Nel caso aveste ricevuto questo messaggio di posta elettronica per errore, siete pregati di segnalarlo immediatamente al mittente e distruggere quanto ricevuto (compresi i file allegati) senza farne copia.
Qualsivoglia utilizzo non autorizzato del contenuto di questo messaggio costituisce violazione dell'obbligo di non prendere cognizione della corrispondenza tra altri soggetti, salvo più grave illecito, ed espone il responsabile alle relative conseguenze.

GUIDO, CUCCIOLONE DERIVATO BEAGLE - ABBANDONATO E SCACCIATO DA TUTTI! CERCA CASA URGENTEMENTE

PER INFO Silvia

sditocco@yahoo.it - 347/3697968.

-------------------------

E' stato abbandonato in un paesino vicino Frosinone. Lui correva dietro tutte le macchine, in cerca del bastardo che l'ha scaricato. Qualcuno ha cercato ai allontanarlo perche"dava fastidio" in quanto voleva giocare con i bambini del paese...

Si vede che è un cane abituato a stare in casa: mangia dalle mani educatamente, non sporca, è affettuosissimo e va d'accordo con gli altri cani. E' ancora un cucciolone!!!!

Mi aiutate a trovargli casa?

Si trova a Roma ma è adottabile in tutt'Italia previo firma modulo d'adozione e disponibilità a controlli pre e post- affido.

Per maggiori informazioni potete srivere a sditocco@yahoo.it o chiamare al 347/3697968.

Grazie a tutti per il passaparola

Silvia

Novara - Sequestrato un allevamento abusivo con 109 cani importati dalla Polonia


I forestali di Oleggio hanno messo sotto sequestro un allevamento abusivo, con 109 cani cuccioli e adulti, importati dalla Polonia. La struttura, situata ai margini del comune dell'Ovest Ticino, era totalmente priva di autorizzazione sanitaria e si avvaleva della complicità di un veterinario di Varallo Pombia, che si occupava di registrare gli animali all'anagrafe canina, anche emettendo fatture per l'inserimento dei microchip; operazione che, di fatto, veniva eseguita dai due titolari dell'allevamento. I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica. "Anche i box, i recinti e le strutture entro le quali i cani venivano allevati sono risultati del tutto abusivi, privi cioè di qualsiasi autorizzazione edilizia e di permesso di costruire. Durante le indagini è stato inoltre accertato che i cani venivano venduti senza che venisse rilasciata alcuna fattura o ricevuta, con conseguente evasione degli oneri fiscali, per un importo verificato in parecchie migliaia di euro".
La pubblicità dell'allevamento avveniva principalmente attraverso INTERNET, grazie alla pubblicazione di decine di annunci su portali web specializzati, facenti capo a numerose utenze di telefonia mobile, tutte riconducibili ai due "titolari" dell' allevamento: gli acquirenti arrivavano numerosi, soprattutto dalla vicina Lombardia, attratti dai prezzi estremamente convenienti.
Nell'allevamento sono stati trovati ben 109 cani di varie razze (west highland white terrier, maltesi, san bernardo, labrador, pinscher, barboncini, sharp pei), messi sotto sequestro e "valutate le buone condizioni degli animali – spigano i forestali - affidati agli stessi allevatori i quali tuttavia non potranno venderli, né potranno allevarne altri".
"Le indagini puntano ora – dicono al Comando Provinciale della Forestale di Novara – ad accertare la provenienza dei cani. E' infatti risaputo che esiste da anni un fiorente commercio di cuccioli importati illegalmente dai Paesi dell' Est Europa; i cagnolini vengono sottratti alle madri, utilizzate come vere e proprie macchine riproduttrici, ad una età tenerissima, molto inferiore a quella minima prevista dalla legge. Di conseguenza, vengono trasportati senza le prescritte vaccinazioni e in uno stato di salute precario, spesso in condizioni pessime, all'interno di casse o sottofondi. Molti di essi muoiono durante il viaggio o appena giunti in Italia, e molti altri – anche per essere stati privati delle difese immunitarie trasmesse dalla madre – soccombono dopo poche settimane. Tutto questo ovviamente viene fatto per denaro: i cuccioli vengono venduti in Italia al corrente prezzo di mercato, da alcune centinaia di euro in su, secondo la razza, ma in realtà vengono acquistati all'estero per pochi euro, conseguendo profitti altissimi."
Il business risulta fiorente e gli stessi agenti della Forestale di Oleggio avevano, pochi giorni fa, denunciato alla Procura della Repubblica di Milano il titolare di un negozio di animali, responsabile di aver importato dall'Ungheria dei cuccioli di cane, prima che compissero l' età minima prevista dalle vigenti normative (3 mesi e mezzo), falsificandone la data sui "passaporti" dei cani.







Commenta questa notizia cliccando qui

Altre notizie sul sito http://www.amicicani.com

Consulta lo storico e archivio delle notizie sul sito

Piacenza - Cip 15 anni - letteralmente gettato via nel cortile di una casa


Cip, gettato via a 15 anni, non può passare l'inverno in
canile!<http://adottauncaneanziano.blogspot.com/2009/10/cip-gettato-via-15-anni-non-puo-passare.html>
>> domenica 25 ottobre 2009

<https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWmx5zU5Zcna0I1v5mrifuI3yCsQOy1wGswivhLzdqAJVJw7bAkMgLPBSYKYkrDxwcrRLPArkaXaU79CD18XwRP-mdj_8fvQ0jBfd46qJqrwu0WEZNO7L2oGJa5XgJikDZiKwOG6qxpriX/s1600-h/Cip_PC.jpg>
*PIACENZA *
Questo dolce cagnolino è Cip. Lo scorso mese Cip è stato letteralmente
gettato via nel cortile di una casa. Ha circa 15 anni e pesa 5 Kg. Purtroppo
è quasi cieco (scorge solo le ombre), soffre di dermatite e di tutti i
malanni che colpiscono i vecchietti (probabilmente è stato abbandonato
proprio perchè vecchietto e malato). Noi stiamo curando la sua dermatite
(che sparirà) e gli stiamo somministrando vari medicinali per gli altri
disturbi. Da quando è arrivato è gia migliorato, inoltre è dolcissimo e
molto affettuoso. Il problema principale per noi è che l'inverno si sta
avvicinando e temiamo che non ce la faccia a resistere. Non possiamo
permettere che un piccolino di 15 anni passi l'inverno in canile, c'e'
qualcuno disposto a portarselo al calduccio della propria casa per
assicurargli la serenità, l'affetto ed il calore umano che merita? Forza,
aiutateci a fargli trascorrere nel migliore dei modi gli ultimi anni della
sua vita, vi preghiamo...
Per informazioni: Daniela 335/8359682 - sandra.71@live.it -
carola.brambilla@tin.it


Strage di cani a Mondragone (CE) con le polpette avvelenate


CASERTA NEWS

29 OTTOBRE 2009

Strage di cani a Mondragone con le polpette avvelenate

Mondragone (CE) - "Il giorno 26 Ottobre 2009 verso le ore 17.00 nella via Sancello di Mondragone Caserta in un terreno abbandonato venivano sparse delle polpette avvelenate proprio dove io e il mio fidanzato da più di un anno ci prendiamo cura di dieci cani "randagi",gli portavamo da mangiare e trascorrevamo del tempo con loro il nostro era un rapporto particolare a loro bastava sentire il rumore della macchina che arrivava per correrci incontro e le persone della zona erano tutti meravigliati dal particolare feeling che ci legava,eravamo una famiglia e io li amavo più della mia stessa vita.Abbiamo ricevuto tante minaccie ma non abbiamo mai mollato.Tutti i giorni Napoli-Mondragone, Mondragone-Napoli dal lunedì alla Domenica sempre con loro e non mancavano mai all'appuntamento.Tanti sacrifici, alcuni di loro erano molto piccoli tanto che avevo paura per i mille pericoli che si incontrano per strada per me erano come figli.L'ultimo cagnolino l'abbiamo trovato proprio in questo terreno abbandonato chiuso in un cassetto,aveva un paio di mesi.Lo abbiamo salvato.L'ho visto crescere,molti di loro ho visto crescere,ci sono stata al suo primo abbaio,quando ha cambiato i dentini io c'ero era tutta la mia vita,Cipo. A qualcuno forse davano fastidio o davamo fastidio noi è ha deciso di sterminarli,ha fatto una strage e questa strage ha sconvolto letteralmente la mia vita, ha trafitto il mio cuore, ha cancellato tutte le mie ragioni di vita e tutti i miei sogni.Cipo,Cipa,Bamba,nanà,wisky,cane(bobby),bianca,scamby,scambina,indy questi sono i nomi dei miei dieci piccoletti di queste vite distrutte da un misto di veleni potenti che facevano da copertura a della carne macinata un vero e proprio tranello un inganno per delle povere vite innocenti,uno strazio la succesiva morte la loro sofferenza immeritata per delle creature di una bontà e un intelligenza inimmaginabile.
Il giorno 26 Ottobre sono morti la maggior parte dei miei piccoletti l'ultimo in tarda serata il più piccolino,il mio unico grande amore,Cipo.Volevo fare tanto per loro ma non me ne hanno dato la possibilità,hanno distrutto tutti i miei sogni e per me è una storia che vale la pena essere raccontata.La cosa è stata denunciata da me personalmente alla caserma della zona i quali militari sono accorsi, dopo una mia segnalazione, per accertarsi della cosa e per effettuare i rilevamenti.Il giorno seguente,cioè ieri,ci siamo recati a Mondragone dove nel primo pomeriggio a seguito di un avvenimento un pò strano ho trovato le polpette ricoperte di veleno e ho provveduto subito a raccoglierle e portarle ai carabinieri i quali hanno preso il prodotto per farlo analizzare.Dopo questo purtroppo ci hanno rimesso la vita altri due cani.Una storia assurda,tante vite innocenti spezzate e la mia segnata per sempre.
Vorrei che la mia storia venisse raccontata perchè le descrizioni che ho fornito sopra sono solo la metà di quello che ha condiviso le nostre vite.Voglio gridare a tutti il mio dolore voglio che tutti sappiano il vuoto che è rimasto in quel posto freddo,come è tagliente come è assurdo.Questo essere mi ha tolto quella chè per me era una famiglia.La mia ragione di vita".

prov. Chieti - Denuncia per il mancato soccorso a un cane

Bisogna aspettare che il Sindaco emetta l'ordinanza !!!

IL CENTRO

28 OTTOBRE 2009

Denuncia per il mancato soccorso a un cane

LANCIANO (CH). Un esposto in Procura per un cane rimasto ferito in strada. Il mancato intervento da parte dei vigli urbani, del 113 e del servizio veterinario della Asl per recuperare, nei giorni scorsi, un cucciolo di pastore tedesco ferito in via Per Fossacesia, ha portato la signora Katia De Ritis , di Lanciano, a rivolgersi ai magistrati. «Ci sono gli estremi per l'omissione di atti di ufficio per 113 e vigili urbani perché, dopo la segnalazione di pericolo, non sono intervenuti né per dirigere il traffico né per salvare la bestiola», afferma la De Ritis, «e, al servizio veterinario della Asl, per l'omissione di soccorso dell'animale salvato dagli automobilisti. Una vicenda indecente». «Non sono arrivate richieste di intervento», replica Nicola Travaglini , del servizio veterinario Asl. «Se il cane è ferito, l'intervento è immediato, altrimenti prima bisogna attendere che il sindaco emetta l'ordinanza di accalappiamento». (t.d.r.)

GB: picchiano senza motivo il cucciolo di una 15enne fino a farlo morire

 

CRONACA QUI

29 OTTOBRE 2009

 

Picchiano senza motivo il cucciolo di una 15enne fino a farlo morire

Gb, prendono a calci un cucciolo Ricercati per averlo ucciso

 

ASSASSINI - La polizia inglese è alla ricerca di tre giovani che hanno preso a calci, sino ad ucciderlo, un cucciolo di cane. Una ragazza di 15 anni era andata al parco con il suo nuovo compagno di giochi. Lo ha liberato dalle costrizioni del collare per farlo giocare un po' nel verde, ma è bastato solo un attimo di distrazione che tre ragazzini hanno circondato l'animale e lo hanno preso a calci in testa. La 15enne si è subito fiondata tentando di rianimare l'animale, ma non c'è stato nulla da fare. "Sono distrutta, è stato uno shock" ha detto la ragazza sconvolta al Daily Mail. L'aggressione è avvenuta in un parco vicino a casa sua: la madre Loretta, 45 anni, ha sentito la ragazza urlare e piangere vicino al marciapiede, ed è corsa a vedere cosa era successo. "E' incredibile, come si può fare una cosa del genere?", ha detto la donna, arrabbiatissima. I tre 'aggressori' sono ricercati dalla polizia, che sta cercando qualsiasi tipo di informazione utile ad identificare i ragazzi.

mercoledì 28 ottobre 2009

Croazia : Labrador non buono per tartufi, il padrone lo vuole sopprimere ! URGENTE !



SALVIAMO IL LABRADOR REX DALLA SOPPRESSIONE

Vi chiediamo aiuto per salvare dalla soppressione Rex. Rex e` un labrador di
tre anni condannato a morte dal suo padrone. La sua colpa e` quella di non
essere un abile cercatore di tartufi, e` stato acquistato da cucciolo e poi
addestrato alla ricerca di tarfuti ma come probabilmente la maggior parte dei
labrador non si e` dimostrato molto abile. Adesso, dopo tre anni il suo padrone
ha deciso di sopprimerlo. Non dovete chiedervi come gli sara` permesso di farlo
perche´l'unica cosa che dovra` fare e` portarlo da uno dei tanti veterinari
privi di coscienza che lo sopprimeranno senza alcuna motivazione. Questa
purtroppo e` la realta` che viviamo ogni giorno in Croazia.
Rex e` un cagnone dolcissimo e ben educato ed e` in attesa di qualcuno che
gli salvi la vita. Ha bisogno di una persona che prenda a cuore la sua
situazione e lo porti via da qua dove non esistono neanche delle strutture che
potrebbero ospitarlo.
Rex e` vacinato, provvisto di microchip e sterilizzato. Per l'adozione
chiediamo disponibilita` a controlli pre e post affido e firma su modulo di
adozione.
Noi riusciamo a portarlo in tutto il Friuli Venezia Giulia. Per qualsiasi
informazione chiamateci allo 0038598888035 o scriveteci a
unmondosbagliato@libero.it
Vi alleghiamo la foto di Rex che trovate anche sul nostro sito
www.unmondosbagliato.wordpress.com

Gruppo Un mondo sbagliato

martedì 27 ottobre 2009

i suoi aguzzini lo hanno tenuto un anno e mezzo sul balcone senza mai farlo uscire !


il cane che vedete in queste foto è Glauco un meticcetto simil border di 15 chili, taglia medio piccola, eta dichiarata dai i suoi aguzzini 4 anni, perché di aguzzini stiamo parlando, preso non so dove, quanto il bambino, ad un anno ha voluto un cane, poi il gioco è finito, i figli sono aumentati poi un altro e poi un altro ancora, ed il cane?
lo mettiamo sul balcone!
un anno e mezzo senza uscire, un anno e mezzo senza un contatto fisico, un anno e mezzo esposto tutto ciò che dio a mandato giù, ho parlato con il vicinato, mai nessuno esce a vedere se sia vivo o morto, una volta a settimana lui,e con il tubo dell acqua pulisce, e ripeto una volta a settimana, credo che neanche nel peggior canile ove io sia entrata ciò avvenga, quando oggi sono stata portata sul quel balcone, il tanfo e la puzza erano veramente da canile, il balcone è largo 80 centimetri e lungo 3 metri, non ce una cuccia non ce un riparo, ho visto solo un piccola ciotolina di acqua colore verde ramato. Sempre da informazioni prese dai vicini, mi hanno raccontato che questa estate con quel caldo torrido lo sentivano piangere perché non sapeva dove potersi riparare dal sole cocente e non oso pensare ciò che abbia passato l inverno scorso con tutta l acqua che è venuta giù.
morale della favolo, ora se ne devono andare da li, la casa è in affitto, problemi economici li portano a trasferirsi dalla madre di lui per il cane non ce posto, ho tempo una settimana per trovagli un appoggio........credetemi oggi quando quelle persiane si sono chiuso davanti a lui mi sono sentita male, avrei voluto portarlo via....ma dove.......ho bisogno di aiuto per farlo adottare o per appoggiarlo in attesa di trovargli una vera famiglia, cosa che non ha mai avuto, mi è stato riferito che non abbaia mai, si pero piange questo non hanno avuto il coraggio di dirlo.
vi prego è urgente, si trova in provincia di Roma ma lo porto in tutto il nord Italia in stallo ed in adozione.
per info Silvia 3393693125 canilivuoti@gmail.com



Tommaso derivato spinone che non vuole cacciare -prov. Massa Carrara

Tommaso è un dolcissimo derivato spinone di circa tre anni.
Tommaso è uno di quei cani che in quanto appartenenti ad una razza devono per
forza soddisfare delle pretese… ma Tommaso non vuole cacciare….
Chissà forse sarà quella parte di lui che non lo rende uno spinone puro a
rifiutarsi!!!
Ma allora a che cosa serve?
A niente secondo il suo padrone…
Per Tommaso non ce nulla di più bello che riceve coccole, rotolarsi al sole e
pisolare…
Ma non è a questo che serve un cane da caccia no?
…in un momento di pietà il suo padrone ha deciso di non sparargli e lo ha dato
via…
ma il destino non gli a portato nulla di buono…
perché Tommaso ha un vizietto…è si…. una golosità alla quale proprio non sa
resistere…le uova e così…zitto zitto si infila nel pollaio e fa razzia!

Così Tommaso viene tenuto legato sempre!

Tommaso ha bisogno di una nuova casa, una casa fatta di coccole e calore
umano…perché lui è un tenerone…perché tutto gli scivola addosso…va d'accordo
con tutti …ma proprio tutti siano essi cani o gatti.

Tommaso si trova in provincia di Massa Carrara, ma è adottabile al centro-nord
con firma del modulo di affido e disponibilità a controlli. Per informazioni
contattare il 3397755954 o 3475879364 o scrivere a datemiunazampa@gmail.com
lasciando nome, recapito telefonico e città di residenza.

Raffaella 347.5879364
Nina 339.7755954
datemiunazampa@gmail.com
www.datemiunazampa.com

Tommy, dopo 6 mesi torna indietro dopo la nascita del bambino!

Sembrava l'adozione perfetta e invece Tommy ora viene "restituito" come un oggetto che non serve più!!!!!

6 mesi fa abbiamo fatto adottare Tommy (allego anche la foto di quando era un cucciolino, forse lo riconoscete!) ad una coppia molto carina (almeno così sembrava!!!!) di Ferrara, fatto il controllo pre affido, ho portato io personalmente il cucciolo a Modena per conoscerli... innamoratissimi di lui!!!!!!!!! Era talmente bello che gli adottanti degli altri cani arrivati a Modena quel giorno avevano occhi soltanto per questo canetto dagli occhi chiari e per la sua sorellina!!!!!! A giugno ci hanno inviato le foto aggiornate di Tommy (che allego), tutto andava per il meglio!!!! Ci hanno chiesto se potevamo metterli in contatto con la famiglia che aveva adottato lo stesso giorno la sorellina di Tommy, Alice, per farli incontrare... meglio di così?!?

Però la favola per lui è finita in fretta!!! Chiuso in giardino dopo la nascita del bambino, ha risentito molto dell'indifferenza della sua famiglia che ora ha deciso di farlo tornare indientro come una cosa che non serve più!!!!

Tommy è un cane fantastico, dolcissimo e ancora un cucciolone!!!!!!! Ha solo tanto bisogno di attenzioni che gli sono state negate!!!!!

La foto non è bellissima ma i suoi occhi tristi chiedono proprio amore, quello che non ha più ricevuto, cercando comunque in ogni modo di darne tanto!!!!!

Potete contattare me Francesca 3453251107 opp. 3392657414, franci.dibari@gmail.com

o Angela 3477640267 paolopallotto@virgilio.it

Grazie mille, un abbraccio!

francesca, angela e Tommy



Ricerca con frode: condannato


MAGAZINE

27 OTTOBRE 2009

Ricerca con frode: condannato

L'attività del ricercatore sudcoreano Hwang Woo Suk, già al centro di critiche per aver clonato il cane "Snuppy", il primo della storia,è nuovamente sotto accusa:un tribunale sudcoreano – secondo quanto riferisce la Bbc online – lo avrebbe condannato per frode in relazione alle sue ricerche sulle cellule staminali. La sentenza e l'entità della pena saranno rese note nei prossimi giorni.Hwang, 56 anni,aveva aperto grandi speranze con le sue ricerche, soprattutto per i malati del morbo di Alzheimer. Ma, nel 2005, l'Università statale di Seul scoprì che i due rapporti pubblicati dalla rivista americana "Science" erano stati falsificati. I due lavori "smascherati" da una Commissione indipendente, sono rispettivamente un rapporto del 2004 sulla produzione delle prime cellule staminali embrionali per la ricerca e un altro documento del 2005 sulla produzione delle prime cellule staminali embrionali su misura.In realtà, secondo quanto ha riferito ai giornalisti Chun Myung-see, capo della Commissione: "il team di Hwang non aveva i dati per le linee di cellule staminali nel rapporto del 2004, ma li ha inventati". Il lavoro pubblicato nel 2005, relativo alle cellule staminali su misura, aveva suscitato grandi speranze per la possibilità di utilizzare in futuro tessuti specifici, creati per i singoli pazienti, per curare malattie gravi come il morbo di Parkinson. Ma secondo la Commissione, Hwang non era in possesso della tecnologia per creare cellule staminali umane clonate "su misura", identiche geneticamente a quelle di pazienti afflitti da malattie ritenute finora incurabili, quindi non esisterebbe alcuna base scintifica sul fatto che siano state prodotte.Autentica invece, ma quantomeno discutibile,la clonazione del primo cane della storia, "Snuppy". Altrettanto discutibile lo sperpero di denaro e di tempo per ottenere tessuti di mammut e clonare questa specie estinta.Prima di definire certi esperimenti "un successo", sarebbe opportuno verificarne la fondatezza, la scientificità e l'effettiva utilità per i malati. I ricercatori dovrebbero rivelare anche gli orrori dei loro insuccessi e spiegarci quali e quanti interessi economici alimentano ricerche come quelle sulla clonazione. Basti pensare che dopo la nascita di Snuppy, non sono mancate richieste di clonazione su commissione,aberranti sia sul piano etico che scientifico:la signora B.M. avrebbe speso ben 50mila dollari per far nascere cinque cani-copia del suo pit bull deceduto.Queste esperienze insegnano che la ricerca deve avere un'etica oltre che rigore scientifico. Ma l'utilizzo di animali nella ricerca di cure per malattie umane è un errore metodologico talmente macroscopico a causa della estrema variabilità genetica degli esseri viventi e delle diverse cause e contesti che possono generare le malattie, non riproducibili fedelmente in laboratorio – da produrre risultati scientificamente non attendibili e persino fuorvianti.Gli esperimenti di clonazione hanno un elevatissimo indice di fallimento e, come altri esperimenti condotti su animali, possono comportare gravi sofferenze per gli animali: Dolly, la prima pecora clonata, è poi morta perché affetta da varie patologie. L'altro cane nato insieme a Snuppy è morto dopo 22 giorni per polmonite.Per ottenere i due cuccoli clonati, un totale di ben 1.095 embrioni ricostruiti sono stati impiantati in 123 madri surrogate, con un tasso di efficienza di appena l'1,6%!Uno studio – basato su dati INFIGEN, una delle multinazionali clonatrici, e su studi di Atsuo Ogura del National Institute of Infectious Diseases di Tokyo – pubblicato anche dalla testata inglese New Scientist, rivela che il 75% degli embrioni animali clonati muore entro i primi due mesi di gravidanza, il 25% nasce morto o con deformità incompatibili con la vita. Da 100 cellule di partenze mediamente una sola diverrà un animale "adulto e sano". Gli individui malformati vengono soppressi alla nascita oppure eutanasizzati dopo aver sofferto per un'imprevista malattia.Per fare in modo che la ricerca scietifica torni ad essere davvero utile ai malati, evitando sprechi di vite, di tempo e di risorse economiche, è indispensabile che ogni nazione investa maggiori risorse in favore dei metodi alternativi alla sperimentazione animale.

Panem et Circenses: gli errori dell’uomo pagati dagli animali


TERRA NAUTA

27 OTTOBRE 2009

Panem et Circenses: gli errori dell'uomo pagati dagli animali

L'uomo ritiene, con la presunzione di non essere smentito, di poter disporre a suo uso, abuso e consumo della natura e dei suoi abitanti pennuti, pinnati, quadrupedi e quadrumani. Laboratori, circhi, zoo, allevamenti sono la frontiera (dis)umana al progresso della scienza, al divertimento, alla produzione sfrenata.

ROMINA ARENA

L'uomo ha sempre avuto la convinzione di poter dominare la natura. Ha sempre pensato che il proprio status di essere intelligente e dotato di raziocino gli desse una sorta di diritto di prelazione sugli animali, il loro habitat, i loro cicli vitali.La bestia, così definita perché, secondo un concetto filosofico ben radicato, priva di quelle capacità cognitive ed intellettuali proprie dell'Homo sapiens sapiens (due volte sapiens, addirittura), è soggetto, oggetto e strumento nell'affannosa ricerca di quella nuova molla che proietti l'umanità in un costante ed all'infinito procrastinato futuro. Anche se ad oggi si ha notizia che in alcune zone del mondo, quelle povere, manco a dirlo, esistono individui equiparati, ai fini del progresso scientifico, agli animali e che quindi di questi ultimi compartecipano la sorte, rimangono sempre le bestie i più assidui frequentatori di laboratori, gabbie e gabbiette ammassate nei magazzini nella estenuante cavalcata verso un domani neanche tanto bene definito e soprattutto neanche così tanto allettante.Sulle loro carni, sulle loro pellicce, sui loro organi si avvicendano figure tra le più disparate che siano scienziati, cuochi, bracconieri, mercanti, santoni e faccendieri che con le loro trovate immaginano ed alla fine pretendono di restituirci cosmetici più belli, brillanti e ricercati per le nostre membra; capi d'abbigliamento alla moda per soddisfare il più sfrenato slancio di vanità; pozioni miracolose che ci guariscano ogni morbo del corpo e dell'anima; cibi succulenti che accarezzino con esotica voluttà il più fine dei palati; bersagli mobili per soddisfare il più basso degli istinti predatori.

L'encefalopatia spongiforme bovina, meglio conosciuta come mucca pazza, è stata una buona occasione per provocare un'ecatombe bovina di portata planetaria

Laddove non arriva la scienza, il fucile o il pennello per stendere l'ombretto vi arriva la voglia di soddisfare il pubblico ludibrio, quei gridolini concitati ebbri di eccitazione che fendono l'aria quando si scopre che la bestia, in verità, balla, canta, salta a comando, si fa ficcare una testa tra le fauci, tiene una palla ben ferma sul naso, sbatte le pinne per applaudire, salta nei cerchi infuocati, imita l'uomo nei vizi e nelle, poche, virtù. Dove la scienza lascia il passo al godimento dello spirito, lì spuntano i circhi, gli zoo, gli acquari e i delfinari. Carceri o poco più (spesso anche molto meno) che ricreano intorno alle bestie, nella migliore delle ipotesi, ambienti fittizi fatti di palme, rocce, laghetti, Iceberg, grotte, liane e tanta, tanta desolazione. La bestia è un'attrazione, un fenomeno da baraccone, un quadrupede che si drizza sulle zampe posteriori: la fotografia col tigrotto o con il pitone adagiato sulle spalle come un pesante, scivoloso ed umidiccio collier; l'orso che si lancia dalla roccia per cercare la frescura nelle acque palustri del laghetto artificiale o il gorilla che tra le sbarre tende una mano (perché di quello si tratta) per ricevere qualche nocciolina o qualche sparuta caramella; il delfino che spunta come un siluro dall'acqua per compiere evoluzioni mozzafiato in alto nell'aria per poi tuffarsi con grazia in quello che per lui è poco più che un pantano. Applausi fragorosi, bambini con lo sguardo rapito, macchine fotografiche in tilt.

Panem et Circenses.

Agnelli, galline, maiali e poi branzini, tonni, trote ed orate ammassati in ambienti insalubri, tempestati di antibiotici, condannati a standard di vita e di produzione innaturali. Le vacche con le mammelle costantemente strizzate; le galline a spremersi per le uova; le oche ad ingrossarsi, letteralmente, il fegato. Tutti invariabilmente costretti a crescere in fretta e produrre altrettanto velocemente. In questo vortice, però, spesso qualcosa sfugge, parte per la tangente, crea delle anomalie negli animali che diventano letali per l'uomo.E l'uomo cosa fa? Dotato di quel suo ingegno che non per niente lo rende sapiens, taglia il problema alla radice, seguendo i consigli di Arthur Schopenhauer. Perché le responsabilità non sono mai dell'uomo, che si accanisce con le sue alchimie, i suoi esperimenti, i suoi vaccini sulle bestie, ma di queste ultime, zozze, immonde, che si ammalano, contaminano le loro carni e devono essere soppresse.L'encefalopatia spongiforme bovina, meglio conosciuta come mucca pazza, è stata una buona occasione per provocare un'ecatombe bovina di portata planetaria; l'influenza aviaria ha segnato un delirante sterminio di polli, tacchini e simili; il nuovo virus dell'influenza A ha dato inizio ad uno specioso quanto inutile eccidio di maiali.Mi chiedo, non senza certa preoccupazione, cosa succederebbe se un giorno, in questa follia collettiva, venisse fuori un nuovo virus e lo chiamassero influenza umana .

lunedì 26 ottobre 2009

prov. L'Aquila : a volte cacciatore, a volte....bracconiere.....


Ma vuoi vedere che era un cacciatore e faceva pure il bracconiere ?
Ma in fondo, chi sono, i bracconieri ?


IL CENTRO
25 OTTOBRE 2009
Bracconiere sorpreso a cacciare nel Parco del Sirente Velino
OVINDOLI (AQ). Sorpreso dalla forestale a cacciare nel Parco regionale Sirente Velino. Nei guai è finito un bracconiere marsicano che è stato scoperto ieri mattina dagli uomini del comando stazione del Corpo forestale dello Stato di Magliano bis e da quelli di Trasacco. L'uomo è stato scovato nella zona di Santa Iona, frazione di Ovindoli, all'interno del territorio del Parco Naturale, e dovrà rispondere delle accuse di introduzione di armi da fuoco all'interno di area protetta e atteggiamento di caccia in zona vietata. Le pattuglie delle due stazioni di forestali che lo hanno denunciato stavano eseguendo dei controlli sul territorio nonostante la difficile situazione meteorologica. Durante il pattugliamento hanno trovato e fermato il bracconiere con un fucile e due cani da caccia.

prov di Reggio Emilia: bastona a sangue il proprio cane

AGI
26 OTTOBRE 2009

BASTONA A SANGUE IL PROPRIO CANE, RISCHIA 1 ANNO

Reggio Emilia - Avrebbe azzannato altri cani - dei quali pero' non e' stata trovata traccia - e per questo ritenuto il proprio cane meritevole di 'una lezione': cosi' si e' giustificata la donna che e' stata sorpresa dai Carabinieri della Stazione di Luzzara, comune della Bassa reggiana, mentre bastonava a sangue il suo piccolo meticcio condotto al guinzaglio. Cane che i Carabinieri di Luzzara hanno subito soccorso e portato da un veterinario per la cura di varie ferite. La sua padrona, invece, una 40enne residente a Gualtieri (RE), e' stata denunciata dagli stessi carabinieri alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per maltrattamento di animali, reato per il quale rischia una pena sino a un anno di reclusione ed una multa sino a 15.000 euro.

GIORNALE

Torino - Arriva un bambino, buttiamo via il cane !

Per adozione contattare Sabrina: nenamalinverno@alice.it
Oppure Sergio: 331.7576273, info@felicebau.it
Backy si trova a TORINO ma si porta al Nord Italia con staffetta con controllo pre e post affido, moduli e documenti di identità, per OTTIMA ADOZIONE.
Chi vuole fargli un regalo di compleanno? Backy compie gli anni il 9 dicembre! Dai cerchiamogli una famiglia che lo ami come si merita!

sto cercando di far girare questo post per un cane che si trova all'asilo per cani dove vado a far volontariato, potresti darmi una mano facendolo arrivare ai tuoi contatti, per piacere?sta diventando un caso urgente...
Ti allego due foto di Backy, nato il 9.12.04, buono e coccolone, anche se ha le sue simpatie, va d'accordo con cani maschi e femmine, pesa 12kg ed era già abituato in appartamento.
Dopo anni di vizi e coccole è arrivato un bimbo e, invece di farli giocare insieme, lui è stato "allontanato" senza pensarci su due volte;prima relegato in un angolo del giardino, lui che era abituato al divano, e poi portato al Felice Bau dove si è ritrovato tra altri cani,con persone che non aveva mai visto prima e senza neanche la sua brandina... E' molto triste e senza compagnia si sta spegnendo,tanto che ,anche se gli do una dose super abbondante di pappa, ha iniziato a perdere peso....
Mi piacerebbe che qualcuno gli regalasse una casetta tutta sua per il suo compleanno....

Backy va d'accordo anche coi bambini;infatti porto mio figlio di 3 anni volentieri con me,quando vado all'asilo ,così possono scorazzare allegramente insieme...
Si trova all'asilo Felice Bau a Montanaro-TORINO

Grazie grazie grazie

Sergio 331.7576273
info@felicebau.it
nenamalinverno@alice..it



Hai tante foto? Organizzale con Windows Live

domenica 25 ottobre 2009

Ketty: dopo due anni riportata indietro perché SOSTITUITA con UN CANE DI RAZZA!


Non so ancora dirvi se sono più incazzata o più schifata.
Ketty è una cagnolina di SOLI DUE KG. incrocio Yorkie, fu adottata piccolissima due anni fa da una famiglia che noi ritenevamo OTTIMA.
Ben tenuta e bene educata la piccola Ketty ha vissuto amata in questa famiglia fino a stamattina…
Il capo famiglia in questione, stamane è sbucato al rifugio con la piccola in braccio dicendoci queste parole: " VI RICORDATE DI LEI? BENE, RIPRENDETEVELA PERCHE' FINALMENTE CI HANNO REGALATO UNA YORKIE ORIGINALE, QUINDI NON SERVE PIU'…"

Io non aggiungo altro.

Per chi volesse aiutarci ad aiutarla:
Simona
simona.rc@jumpy.it
simonagf@libero.it
Fulvia:
salsa776@hotmail.it
Flavia:
flavia.falanga@gmail.com
Martina:
ciccia1987@gmail.com

http://vocinellombra.blogspot.com/

prov. di Padova: toro abbattuto a fucilate

Mi piace il commento del giornalista sulla triste fine del toro...destinato al macello !!
Secondo lui, andare al macello era invece una bella fine gloriosa, eh ?
Il povero toro aveva capito benissimo cosa lo aspettava pochi metri piu' avanti, ed ha provato a sottrarsi alla vera, triste fine che gli era destinata.....

MATTINO DI PADOVA
24 OTTOBRE 2009
Toro abbattuto a fucilate
BAGNOLI DI SOPRA (PD). Hanno dovuto abbatterlo a colpi di mitra, visto che la sua furia poteva costare cara al veterinario di turno.
Triste fine per un toro destinato al macello «Musini» di via Beato Cairoli, nella frazione San Siro. L'animale è scappato al controllo degli operatori che lo stavano scaricando da un mezzo carico di bestiame. Il toro si è quindi spinto nelle campagne di San Siro, seguito in pochi minuti dai carabinieri di Bagnoli di Sopra. I militari hanno atteso l'arrivo del veterinario che, fucile alla mano, ha abbattuto la bestia. Quando il medico si è avvicinato, tuttavia, il toro si è rialzato di scatto cercando di caricare il veterinario. I carabinieri hanno quindi dovuto mettere mano al proprio mitra e crivellare il toro, che è definitivamente caduto a terra esanime.

Abbandonate in uno scatolone sotto il sole cocente di Agosto!!!


Polvere e
Perla...
Abbandonate in uno scatolone sotto il sole cocente di
Agosto!!!


Queste due micine sono state trovate il 9 agosto in uno
scatolone abbandonato in un campo sotto il sole... a pochi metri da una
strada... avevano solo 30 giorni!!

Ora hanno quasi 3 mesi, sono
abituate a cani e gatti adulti essendo cresciute in una casa dove ce ne
sono tanti.

Hanno gi¨¤ fatto il primo vaccino e sono state sverminate.

Verranno affidate in tutto il centro nord Italia previo incontro con un
nostro incaricato/a e firma del modulo di affido.

SI RICHIEDE
STERILIZZAZIONE OBBLIGATORIA A 7 MESI.


INFO Fiammetta 06/90.32.712
Mail : Baliafiammetta@gmail.com

Associazione-onlus "Amici di Fido e
non solo"