LA SICILIA
23 DICEMBRE 2008
TEPPISTI IN AZIONE ALLA BAIA DEL SILENZIO
Le polpette avvelenate ai gatti
un manifesto denuncia la strage
LENTINI (SR) - E’ strage di gatti alla Baia del Silenzio. L’ecatombe di questi animaletti sta ingenerando vivo turbamento soprattutto tra quanti da tempo si prendono cura amorevolmente dei micini. Da anni infatti i molti residenti della zona a mare, per la maggior parte lentinesi e carlentinesi, si prodigano di non far mancare il mangiare ai gattini che, puntualmente, in determinati orari, escono da tutte le parti per radunarsi nei punti vengono
posizionate le ciotole ripiene di cibo. Molti di questi piccoli quadrupedi da alcuni giorni non vengono più, perchè gente senza scrupoli sta provando diletto nello sterminarle con delle polpette avvelenate. Ieri si è registrato l’ennesino caso: due belli esemplari di gatto sono stati avvelenati. Si teme che le esche avvelenate sparse per l’intera zona possano essere fatali per altri animaletti della zona. Un cittadino ieri ha tappezzato i muri della Baia del Silenzio con dei manifesti (nella foto), stigmatizzando il gesto di questi balordi, privi di scrupoli che non avvertono il minimo amore per questi animaletti indifesi, utilizzando polpette avvelenate. Intanto sulla vicenda della Baia del Silenzio è stata informata la Lega protezione animale. «Bisogna andare fino in fondo – sottolinea il presidente dell’associazione protezione animali- per individuare i veri responsabili di questi assurdi atti, che non possono passare inosservati. La nostra associazione da tempo si sta prodigando a favore degli animali indifesi ed è vigile per accertare eventuali responsabilità su questi fatti, che sono così gravi da non meritare alcun commento».
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