L'ARENA GIORNALE DI VERONA
9 APRILE 2010
CAVAION (VR). Ƞil quarto episodio nel giro di pochi giorni: le lastre fatte dal veterinario mostrano ben 5 proiettili nel corpo
Tiro al bersaglio contro i gatti Impallinata la randagia Rossa
In via Berengario è strage di felini Stavolta, grazie all?intervento della famiglia Andreazza, l?animale è stato curato e salvato
Cavaion (VR) - Strage di gatti in via Berengario, la strada che dal municipio scende verso la rotonda in direzione Bardolino. Ƞun quartiere molto popolato e con alta densità di abitazioni. Lì, qualcuno, con sadismo, si diverte a sparare ai gatti con il ?flobert?, il fucile ad aria compressa che spara pallini di piombo.
La ?Rossa? è il quarto gatto impallinato in poco tempo nei giardini dietro le case che si affacciano sulla via. Probabilmente la gattina ce la farà ma altri due sono morti ed un quarto vive con due degli stessi pallini in corpo.
La signora Lucia Duello, 53 anni, insegnate di scuola materna, abita con il marito Giorgio Andreazza e la figlia Alessia in una di queste palazzine affiancate le une alle altre, lungo la via. Con la famiglia vive anche Whisky, un gattone dagli occhi azzurri. Loro, sebbene non siano i proprietari dei gatti che vivono in cattività, si prendono cura anche di Puzzo e della Rossa, portandogli tutti i giorni del cibo.
?Il giorno di Pasqua?, spiega Lucia, ?mio marito è sceso alle otto come tutti i giorni per portare da mangiare ma
Lucia continua: ?Al controllo radiografico i dottori hanno scoperto che aveva 5 pallini in corpo e non si poteva sapere se sarebbe sopravvissuta o meno?.
La famiglia Andreazza mostra la radiografia del torace di Puzzo, con i due pallini impiantati con cui convive da due anni. ?In luglio?, racconta Lucia, ?la mia vicina ha trovato il suo gatto agonizzante. Non ha fatto in tempo ad arrivare dal veterinario qua a Cavaion, come è arrivata è morto. Aveva questi stessi pallini. La settimana scorsa, il 31 marzo, è stato trovato morto un altro gatto randagio, con la bava alla bocca anche lui, sempre qua sotto. Ed ora il giorno di Pasqua hanno sparato anche alla Rossa?.
Martedì Lucia è andata a sporgere denuncia sia alla polizia locale che ai carabinieri di Cavaion, dopo aver chiamato l?ente protezione animali di Verona per segnalare i fatti. L?Enpa infatti era già intervenuto 4-5 anni fa, sempre su segnalazione della famiglia, quando si era formata la colonia di gatti dalla quale sono nati anche Puzzo e
?Abbiamo voluto denunciare anche pubblicamente la vicenda, perch頍 se nessuno fa niente qua la strage continua. Ora attendiamo il ritorno della Rossa, sperando che azioni così spregevoli non si ripetano e che i responabili si sentano almeno feriti allo stesso modo di questi poveri gatti che non fanno male a nessuno?, conlude Lucia Duello, che ora deve anche sobbarcarsi il conto della clinica veterinaria.
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