L'ARENA GIORNALE DI VERONA
24 MARZO 2010
BORGO VENEZIA (VR). Al micio era stato sparato da distanza ravvicinata, è stato anche picchiato
E? morto il gatto colpito da piombini di carabina
?Maltrattare animali è reato Se qualcuno sa chi è stato può fare denuncia?, dice Goffredo della Lega difesa cane
Borgo Venezia (VR) - Il gatto a cui avevano sparato è morto. Non ce l?ha fatta perchè ha avuto un blocco renale. La persona che gli ha sparato a distanza ravvicinata con una carabina ad aria compressa evidentemente prima o dopo gli aveva anche dato un calcio ai genitali che gli ha provocato un blocco renale.
Ha colpito tutti quella foto pubblicata del micio sofferente con l?occhio ferito. Un pugno allo stomaco anche per i tanti volontari che da anni si occupano di maltrattamenti di animali. Anche per Anna Corato, la veterinaria che il gatto se l?era persino portato a casa dall?ambulatorio nel fine settimana per poterlo accudire meglio. Ƞ possibile che qualcuno, in Borgo Venezia sappia bene chi ha ammazzato il gatto. Perchè questo è quello che ha fatto. Ed è un reato penale.
Rina Goffredo della Lega per la difesa del cane è arrabbiata e amareggiata: ?Io spero che se qualcuno ha visto la scena, se qualcuno sa chi ha usato la carabina contro il gatto faccia una segnalazione, anche in forma anonima. Purtroppo molte persone sono crudeli, alle volte ci scontriamo con una realtà che è difficile persino da ipotizzare?.
L?altro giorno Rina è stata allertata da una donna di Bosco di Sona: ?La persona mi ha detto che sentiva un gatto miagolare in continuazione a casa di una vicina, ma che non lo vedeva?.
Così l?instancabile Rina s?è diretta a Bosco di Sona, s?è presentata e ha chiesto di vedere il gatto: ?Lo tenevano chiuso in una conigliera, al buio, in mezzo ai suoi escrementi. Ho chiesto da quanto tempo l?animale fosse in quelle condizioni?, aggiunge Rina, ?e mi è stato risposto che da un anno il gatto viveva così. La giustificazione è stata disarmante: siccome il micio alcune volte era scappato, per non correre rischi lo avevano ingabbiato?.
In famiglia vivono un?anziana affetta da degenerazione senile e la figlia che pur non essendo malata ha dimostrato di avere poco intelletto.
?Ƞun gatto, se anche sta dentro la gabbia qual è il problema? Sta bene anche lì?, ha detto la donna senza farsi venire almeno il dubbio che quanto sostenava potesse essere vero.
La rappresentante dellla Lega per la difesa del cane ha spiegato alla donna, che al di là del semplice capire che un animale non può vivere in quelle condizioni, c?è anche il reato di maltrattamento di animale.
?La proprietaria del gatto non ha fatto una piega. Mi ha detto che non le interessava e che mi portassi via il gatto. Non ha saputo dirmi neanche se è maschio o femmina?. L?animale adesso è dai veterinari. Dovranno accertare se ha riportato lesioni alla vista dato il buio costante cui è stato costretto a vivere. ?Ci sono volte in cui io stessa resto senza parole nel constatare a quanta crudeltà sono sottoposti gli animali. E purtroppo di casi simili ce ne sono tanti, e molti non li conosciamo. per fortuna c?è anche gente sensibile, buona e che gli animali li ama davvero. Sono stata contattata da un giornalista russo che abita a Mosca. Ha chiesto il numero del nostro conto corrente, ha promesso che ci farà una donazione per aiutarci a sostenere le spese degli animali che soccorriamo?.
Ha colpito tutti quella foto pubblicata del micio sofferente con l?occhio ferito. Un pugno allo stomaco anche per i tanti volontari che da anni si occupano di maltrattamenti di animali. Anche per Anna Corato, la veterinaria che il gatto se l?era persino portato a casa dall?ambulatorio nel fine settimana per poterlo accudire meglio. Ƞ possibile che qualcuno, in Borgo Venezia sappia bene chi ha ammazzato il gatto. Perchè questo è quello che ha fatto. Ed è un reato penale.
Rina Goffredo della Lega per la difesa del cane è arrabbiata e amareggiata: ?Io spero che se qualcuno ha visto la scena, se qualcuno sa chi ha usato la carabina contro il gatto faccia una segnalazione, anche in forma anonima. Purtroppo molte persone sono crudeli, alle volte ci scontriamo con una realtà che è difficile persino da ipotizzare?.
L?altro giorno Rina è stata allertata da una donna di Bosco di Sona: ?La persona mi ha detto che sentiva un gatto miagolare in continuazione a casa di una vicina, ma che non lo vedeva?.
Così l?instancabile Rina s?è diretta a Bosco di Sona, s?è presentata e ha chiesto di vedere il gatto: ?Lo tenevano chiuso in una conigliera, al buio, in mezzo ai suoi escrementi. Ho chiesto da quanto tempo l?animale fosse in quelle condizioni?, aggiunge Rina, ?e mi è stato risposto che da un anno il gatto viveva così. La giustificazione è stata disarmante: siccome il micio alcune volte era scappato, per non correre rischi lo avevano ingabbiato?.
In famiglia vivono un?anziana affetta da degenerazione senile e la figlia che pur non essendo malata ha dimostrato di avere poco intelletto.
?Ƞun gatto, se anche sta dentro la gabbia qual è il problema? Sta bene anche lì?, ha detto la donna senza farsi venire almeno il dubbio che quanto sostenava potesse essere vero.
La rappresentante dellla Lega per la difesa del cane ha spiegato alla donna, che al di là del semplice capire che un animale non può vivere in quelle condizioni, c?è anche il reato di maltrattamento di animale.
?La proprietaria del gatto non ha fatto una piega. Mi ha detto che non le interessava e che mi portassi via il gatto. Non ha saputo dirmi neanche se è maschio o femmina?. L?animale adesso è dai veterinari. Dovranno accertare se ha riportato lesioni alla vista dato il buio costante cui è stato costretto a vivere. ?Ci sono volte in cui io stessa resto senza parole nel constatare a quanta crudeltà sono sottoposti gli animali. E purtroppo di casi simili ce ne sono tanti, e molti non li conosciamo. per fortuna c?è anche gente sensibile, buona e che gli animali li ama davvero. Sono stata contattata da un giornalista russo che abita a Mosca. Ha chiesto il numero del nostro conto corrente, ha promesso che ci farà una donazione per aiutarci a sostenere le spese degli animali che soccorriamo?.
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