IL GAZZETTINO
24 NOVEMBRE 2009
BAONE (PD) Colpi di forca e badilate ai due poveri animali in un cascinale ai piedi del monte Cero
Asino e cane seviziati dal padrone
Intervengono i volontari della Lac, i vigili e i carabinieri. Il giudice dispone il sequestro
Baone (PD) - (F.G.) Infilzava un povero asino con una forca e prendeva a badilate il proprio cane. Gli animali non potevano certo difendersi, ma ora dovrà vedersela con la giustizia. A finire nel mirino delle guardie zoofile della lega per l'abolizione della caccia è un uomo di Calaone, al quale sono state sequestrate entrambe le bestiole. Il personale della Lac ha raccolto per settimane le testimonianze degli abitanti del borgo ai piedi del monte Cero, effettuando anche alcuni sopralluoghi nella fattoria. Dalle ricerche è emerso come il proprietario dei due animali, L.D., non avesse scrupoli ad infierire sull'asinello con un forcone. Al cane, un meticcio di grossa taglia, toccavano invece colpi di badile sul capo. Le guardie sono piombate nell'aia qualche giorno fa, accompagnati dagli agenti della polizia locale dell'unione dei Comuni dei colli euganei. Cane ed asino sono finiti sotto sequestro ed il sodalizio li ha affidati ad alcuni volontari, che se ne stanno prendendo cura. Data la gravità della situazione la Lac ha denunciato i fatti alla magistratura. Il pubblico ministero Renza Cescon ha concesso l'autorizzazione al sequestro dell'asino, per sottrarlo a possibili altre sofferenze. Il via libera è arrivato dal giudice Paola Cameran, che ha convalidato anche il sequestro probatorio del meticcio. Gli oggetti delle "attenzioni", certamente poco gradite, sono stati prelevati con la collaborazione dei carabinieri della Compagnia atestina. Ad una prima analisi, ancora sommaria e che andrà confermata dalle visite eseguite dai veterinari dell'associazione, i segni delle percosse e delle lesioni fanno pensare ad un'abitudine radicata nel tempo. «Per questo povero asinello, animale che suscita dolcezza e fa parte integrante della rappresentazione della natività – dice Andrea Zanoni, presidente veneto della Lac - le nostre guardie si sono rivelate come autentici angeli, arrivati a sottrarlo alle continue torture. Ora l'asinello ed il cane sono in buone mani, accuditi, finalmente accarezzati e non più colpiti barbaramente». [...]
LEGGO
24 NOVEMBRE 2009
Prendeva a badilate il cane e feriva con il forcone l'asino..
BAONE (PD) - Prendeva a badilate il cane e feriva con il forcone l'asino che avevano avuto la sfortuna di finire nelle sue grinfie. Grazie a una segnalazione di gravi maltrattamenti nei confronti di queste due povere bestie, le guardie zoofile della Lac di Padova hanno raccolto testimonianze ed effettuato sopralluoghi. Il quadro emerso è allarmante: L.D. di Calaone di Baone, proprietario degli animali, non aveva scrupoli ad infierire d'abitudine sull'asinello e il cane sferrando ripetutamente badilate sul capo del cane di grossa taglia, presumibilmente perché poco ubbidiente, e colpendo con un forcone appuntito il povero ed inerme asinello procurandogli profonde lesioni. Le guardie hanno quindi proceduto ad effettuare il sequestro probatorio del cane, accompagnati dalla Polizia Municipale di Baone, in quanto L. D. è conosciuto in paese per essere un individuo particolarmente violento. L'uomo è stato denunciato alla magistratura per maltrattamento di animali. Per prelevare l'asinello, anch'esso sotto sequestro, sono dovuti intervenire i carabinieri per prevenire reazioni irruente del proprietario, incollerito per il provvedimento. Ora il cane e l'asinello sono al sicuro presso strutture idonee, in attesa di un'adozione.
Nessun commento:
Posta un commento