CORRIERE DI SIENA26 NOVEMBRE 2008
Piancastagnaio (SI) - - Cuccioli abbandonati e chiusi in un sacco
I sei piccoli si lamentavano per la fame e la mancanza di aria. Sono statai salvati dal tempestivo intervento di un passante.
prov. di Siena - Sei cuccioli abbandonati, chiusi dentro un sacco di plastica, sono stati rinvenuti lunedì mattina lungo il ciglio della strada in località Pietralunga (frazione Saragiolo), nel territorio comunale di Piancastagnaio. Abbandonati Un uomo stava camminando lungo la Grossetana, quando è stato attratto da dei lamenti lancinanti che provenivano da un involucro chiuso, semimovente. Si è avvicinato e ha avuto la terribile sorpresa di constatare che all'interno, votati a morte sicura, c'erano sei bellissimi cuccioli di pastore maremmano di circa venti giorni. Infreddoliti, affamati, disperati per essere stati sottratti alle cure della mamma e semi-asfissiati. Li ha subito portati al sicuro e gli ha prestato le prime cure, dandogli del latte per placare la gran fame. Ha quindi chiamato il servizio di veterinaria della Usl, i cui operatori si sono attivati immediatamente. Pastori maremmani Hanno fatto visitare i sei piccoli pastori dal veterinario, che ne ha controllato le condizioni di salute, e subito dopo li hanno affidati ai volontari Enpa, che si sono messi a disposizione per la prima fase di svezzamento. Ogni quattro ore, infatti, è necessario alimentarli e per questo è stato necessario separarli e cederli a coppia per un affido temporaneo. Anzi, due coppie hanno già trovato una sistemazione provvisoria, mentre la terza è in attesa di qualche benefattore disponibile a accudirli prima della adozione definitiva. Infatti, il passo successivo sarà quello di trovare un tetto stabile per questi magnifici cucciolotti. Quello che la gente non sa spiegarsi è come sia possibile che esistano persone così crudeli che continuano a seviziare e abbandonare gli animali, lasciandoli in mezzo alla strada o, come spesso succede, gettandoli nei cassonetti dell'immondizia, ormai privi di vita o addirittura provocandogli la morte per soffocamento o per stenti. Canile Altro fenomeno preoccupante è che di recente proprio in località Saragiolo si sono ripetuti eventi del genere. Anche ieri mattina è stato abbandonato un cucciolone di sette-otto mesi. E gli operatori del servizio veterinario sono dovuti nuovamente intervenire per trovargli una sistemazione. Un mese fa, invece, addirittura un cane morto in un cassonetto. Forse la zona non è molto frequentata e i malintenzionati non si fanno scrupoli a mollare gli animali di cui si vogliono disfare. [...] M.B.
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