27 APRILE 2010
Almenno San Bartolomeo (BG) - Un cappio al collo e una gatta appesa: salvata per un soffio. Lo denuncia l'Enpa ricordando che un caso simile, finito però in maniera peggiore col gatto morto, era successo all'inizio del mese.
Un altro gatto impiccato: è allarme
Almenno San Bartolomeo (BG) - Un cappio al collo e una gatta appesa: salvata per un soffio. E' successo ad Almenno San Bartolomeo, come denuncia l'Enpa (Ente per la protezione animali) ricordando che un caso simile, finito però in maniera peggiore col gatto morto, era già successo nello stesso paese all'inizio del mese. Lunedì 26 aprile il bis: i proprietari della gatta e i loro vicini di casa nella zona delle cascine in via Bachelet hanno sentito i miagolii strazianti dell'animale e sono accorsi in tempo per vedere e fotografarne l'agonia. Ma sopratutto per salvarla.
I carabinieri di Almenno San Salvatore e la polizia locale di Almenno San Bartolomeo, chiamati sul posto, hanno assistito alla liberazione, ma, come nel primo caso, non hanno sequestrato il cappio, spiega l'Enpa che aveva già presentato un esposto in Procura in occasione del primo reato e aveva informato
Se lo troveranno, l'autore del gesto rischia una pena fino a un anno di carcere.
Intanto l'Enpa invita i cittadini a scrivere al sindaco: info@comune.almennosanbartolomeo.bergamo.it.
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