venerdì 11 giugno 2010

prov. di Vicenza, minorenne per vincere la noia prende a sassi e uccide gli uccellini

 
 

IL GAZZETTINO

8 GIUGNO 2010

 

THIENE (VI) Un serbo minorenne per vincere la noia prende a sassi e uccide gli uccellini

Distrugge nido di rondini

Richiamato dalle grida dei residenti interviene un agente di quartiere

 

Thiene (VI) - Multato un ragazzino serbo per aver distrutto un nido di rondini provocando la morte di tre rondini, per noia. Per la prima volta è stata applicata in città la nuova norma dell'articolo 544 bis del Codice Penale, inserito nel Titolo IX bis del Codice Penale sui "Dei delitti contro il sentimento per gli animali". Alle 16 di domenica, l'attenzione di un agente di quartiere della polizia locale Nordest, che stava passando in galleria Garibaldi, è stata richiamata dalle urla di alcune persone. In pochi istanti il poliziotto in bici giungeva al portico di via Roma ove constatava che una famiglia, affacciata dal balcone di fronte, stava urlando contro un ragazzo intento a tirare sassi contro i nidi presenti sotto il portico. Il ragazzo, di anni 16, identificato in L.C., di nazionalità serba, ammetteva immediatamente il fatto di avere distrutto i nidi presenti sotto il porticato. Alla domanda: perchè? il giovane rispondeva: �Ero annoiato e non sapevo come passare il tempo�. La scena che si è presentata all'agente di quartiere era di quelle che veramente stringevano il cuore: sul pavimento vi erano 2 rondinini morti, ancora con il piumaggio marrone, e i resti del nido faticosamente costruito dai genitori. Sul soffitto, vicino ai residui dei nidi distrutti, vi erano le rondini adulte che volteggiavano disperate. Un terzo rondinino moriva di lì a poco. La cosa che fa più specie e che fa riflettere tutti su queste famiglie non italiane ritenute dagli industriali locali come una risorsa, che i genitori del ragazzo invece che sgridare il loro vandalico figlio hanno preso immediatamente la totale e incondizionata difesa del figlio. Figlio che comunque è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia.

Nessun commento:

Posta un commento