E allora via ai Pecos Bill aretini ! 
  CORRIERE DI AREZZO 
  4 MAGGIO 2010
  Guerra ai   piccioni, arrivano i cecchini.
  Colpite   campagne e la città, ma Enpa non ci sta: Meglio il mangime anti-riproduzione.   
  Sono troppi e   dannosi?, grazie a un corso si può sparare.
  Alessandro   Veltroni 
  AREZZO - Sono la croce dei   contadini, che li trovano a libare nei campi di grano e granturco. Oppure di   tanti semplici cittadini, che a causa loro devono fare i conti con tegole   spostate, nidi sui tetti e conseguenti infiltrazioni d?acqua. I piccioni,   insomma, per molti sono un problema. Anche se in realtà un vero censimento non   c?è - denunciano le associazioni animaliste - il credo diffuso è che siano   troppi. E le associazioni della caccia si stanno mobilitando: piccioni e colombe   non sono inserite fra le specie della fauna selvatica, e quindi non sono   cacciabili. Ma grazie ad un corso supplementare (Federcaccia ha avviato le   iscrizioni in questi giorni) tutte le ?doppiette? aretine in possesso della   licenza potranno sparargli. Non in piazza Guido Monaco, questo è ovvio: in città   e nei centri abitati permane il più severo obbligo. Si potranno abbattere   piccioni e colombe livie nelle zone di caccia e comunque seguendo le regole   tradizionali, come la distanza minima da strade, ferrovie e case abitate. Si   comincerà con la prossima apertura della stagione venatoria. ?Non solo i   piccioni sono dannosi per campagne e città - dicono dalle associazioni di caccia   aretine - ma sono anche portatori di malattie infettive che si possono   trasmettere all?uomo?. E soprattutto sono troppi: ?Molti più del dovuto. Il   nostro obiettivo è abilitare più cacciatori possibile perch頬imitare il numero di   questi animali è necessario?. Dall?altra parte della barricata, risponde l?Enpa,   con la presidente Alessandra Capogreco: ?Come animalisti siamo assolutamente   contrari alla possibilità di sparare ai piccioni, che sono specie protette. In   molte altre realtà hanno adottato il metodo di uno speciale mangime che   impedisce ai piccioni di riprodursi. Se ne deve essere limitato il numero, molto   meglio quel sistema?.
 
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