martedì 6 luglio 2010

Il solito vocabolario dell'orrore oggi si sfoglia in Calabria

Italia Animal Friendly
nei sogni.....
Anna D'Ambrogi


Barbarie, vergogna, incivilt�. Indifferenza. Crudelt�.

Il solito vocabolario dell'orrore oggi si sfoglia in Calabria.

A Sant'Andrea sullo Jonio. Provincia di Catanzaro. Ancora nausea, vergogna e rabbia per essere confusi con quegli di italiani che hanno compiuto una simile atrocit�.

Calabresi stanateli, isolateli, denunciateli, puniteli.

Chiliamacisegua

www.chiliamacisegua.,org

http://centrocalabrianews.it/root/Cronaca/ucciso-un-cane.html

Cane impiccato a Sant'Andrea. La condanna degli animalisti su Facebook

S. Andrea sullo Jonio Lo avrebbero impiccato su un albero dopo averlo prima stordito. Il corpo del cane, quando � stato trovato era gi� in decomposizione. Come delle "bestie" (loro s�) hanno infierito su un cagnolino indifeso sottoponendolo ad una ignobile tortura che lo ha portato a morire dopo una lenta agonia.

Il barbaro fatto � accaduto in una zona di campagna a Santa Andrea dove il servizio veterinario dell'Asl ha disposto il sotterramento del povero cane. Accanto a lui un altro cane, il suo amico, che non l'ha lasciato per un solo istante. Tutte le Associazioni e i volontari animalisti riunitisi in Comitato proprio qualche giorno fa, in seguito alla prima riunione avvenuta a Palazzo di Vetro giorno 27 giugno scorso, si sentono "indignate per l'ennesimo raccapricciante atto di sevizie e barbara uccisione di un cane randagio avvenuta a S. Andrea sullo Jonio. Un Comune, peraltro, dove gironzolano, completamente abbandonati a se stessi, numerose bestiole di cui,nei mesi scorsi, ci siamo dovuti occupare per evitare simili atti deplorevoli. Vorremmo ricordare al signor sindaco che siamo stanchi di doverci occupare della tutela dei cani abbandonati, cosa invece di Sua esclusiva pertinenza, come richiama la legge quadro nazionale 281/91 che rafforza la propriet� del randagio al Sindaco del territorio Comunale dove il cane staziona. Forti di questo, inizieremo a denunciare penalmente ogni singola azione si ripresenter� ai danni di queste povere bestiole, e condanniamo ancora non solo l'atto barbaro che sicuramente non trover� colpevole, ma anche l'indifferenza dimostrata fin ad oggi dai cittadini ma ancor pi� da tutti gli Organi preposti alla tutela e alla salvaguardia degli animali!". L'indignazione degli animalisti e la condanna di questo ignobile atto sta raccogliendo numerosissime adesioni sul Facebook.

I FATTI RACCONTATI DALLA VOLONTARIA
AGGIORNAMENTO.
IL SERVIZIO VET DELL'ASL SOSTIENE CHE IL CANE SIA MORTO PER SOFFOCAMENTO E CHE POTREBBE ESSERE STATO PRIMA STORDITO VISTA LA FERITA SULLA FRONTE. IL VETERINARIO DELL'ASL HA DISPOSTO IL SOTTERRAMENTO DEL CANE SUL POSTO IN QUANTO CANE IN DECOMPOSIZIONE, GLI SI SGRETOLAVA LA PELLE. SECONDO LUI NON C'E' STATA SODOMIZZAZIONE

Nessun commento:

Posta un commento