2 FEBBRAIO 2010
Chissà da quanto tempo era tenuto lì, in un centro ippico, legato e maltrattato
Napoli - Chissà da quanto tempo era tenuto lì, in un centro ippico, legato e maltrattato. Le condizioni in cui è stato trovato dagli uomini della forestale erano pietose. Si tratta di un cervo, la cui natura è incompatibile con la vita in cattività. Il povero animale è stato trovato legato a un cancello di un centro ippico di Pozzuoli, mentre si dimenava disperato nel vano tentativo di liberarsi e fuggire. Sul posto, è intervenuto il personale del Comando del corpo forestale di Pozzuoli, allertato da una veterinaria che aveva assistito alla scena. L'animale, maltrattato probabilmente da diverso tempo, è stato trovato in cattive condizioni e sottoposto alle prime cure per il suo recupero. Per ora è custodito all'interno dello stesso stabile, in attesa di essere trasferito. L?operazione è stata condotta dagli uomini diretti da Vincenzo Stabile, comandante provinciale del corpo Forestale.
LEGGO
2 FEBBRAIO 2010
La denuncia era stata fatta da una veterinaria
Pozzuoli (NA) - La denuncia era stata fatta da una veterinaria: ?C?è un cervo a Pozzuoli?. Gli uomini della Guardia Forestale sono rimasti di stucco quando hanno verificato che era tutto vero: il cervo è stato infatti trovato in un centro ippico. Versava in pessime condizioni di salute, legato con una fune ad un cancello.
La povera bestia era sfinita, probabilmente nel tentativo di liberarsi e di abbandonare quel luogo del tutto innaturale per la propria condizione di animale selvatico. Così, in attesa di trasferirlo in un centro specializzato, è stato affidato in custodia giudiziaria proprio alle cure della veterinaria che lo ha trovato.
JULIE NEWS
La sistemazione dell?animale ha riscontrato numerose difficoltà presso le poche strutture esistenti allo scopo sul territorio e momentaneamente il medesimo è rimasto presso il Centro Ippico, custodito in via giudiziale dalla veterinaria stessa che l?ha ritrovato, in attesa di un trasferimento presso struttura maggiormente idonea.
Si rappresenta che tale esemplare di Cervo è protetto dalla legislazione e che gli autori dei reati connessi all?abbandono e maltrattamento di animali, della loro commercializzazione o altre attività connesse, incorrono in pesanti misure sanzionatorie penali.
Il Dr. Vincenzo Stabile, Comandante Provinciale del C.F.S. di Napoli dichiara che l?attività di protezione della specie animale verrà ulteriormente incentivata nel corso di quest?anno, al fine di dare chiari segnali di legalità, rispetto e civiltà in tal senso sul territorio.
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