prov. Napoli - caccia ai randagi nella città stabiese

IL MATTINO

9 GENNAIO 2010

caccia ai randagi nella città stabiese

Titti Esposito

Castellammare (NA). Ƞcaccia ai randagi nella città stabiese. Fra maltrattamenti ed avvelenamenti, sono tempi duri per gli animali senza padrone del territorio termale. La denuncia è della presidente dell'associazione a difesa dei quattro zampe, Rosaria Boccaccini, che dal 31 gennaio in poi chiuderà i battenti, definitivamente, del suo ente, per carenza di fondi e di collaborazioni costruttive con l'amministrazione comunale di palazzo Farnese. ?Siamo davvero agli sgoccioli - commenta - il nostro lavoro è sottovalutato e poco considerato, e, quel che è peggio, ormai non solo i nostri politici si disinteressano completamente dell'andamento del randagismo, che conta ormai quasi mille vagabondi in giro sul territorio, ma anche i cittadini sono esasperati e annichiliti per gli abusi e le violenze continue ai danni dei poveri animali?. A detta dell'Adda, infatti, mentre nei vari quartieri del centro continuano i giochi al massacro delle povere bestioline, da parte di bande di minorenni ed anziani stanchi di animali senza guinzaglio, dall'altra, in periferia, le bande di cani cominciano ad inselvatichirsi aggredendo conigli e galline di allevamento e finendo spesso preda di contadini esasperati. ?La storia si ripete - spiega la Boccaccini - gli animali non sanno più dove rifugiarsi e scelgono spesso androni di palazzi, cortili di scuole o locali dell'ospedale, mentre la soluzione migliore sarebbe monitorare gli animali cercando di lavorare con noi e non contro di noi, per la sicurezza della città?. Di diverso parere l'assessore Maurizio Apuzzo, che invece precisa che l'attenzione al problema del randagismo è sempre stata alta da parte del Comune. ?Ci occupiamo degli animali abbandonati - chiarisce - in linea con la normativa vigente, ricoverando i cani morsicatori nella struttura idonea fuori città. Siamo sempre pronti al dialogo con gli animalisti ai quali non abbiamo mai negato contributi, e siamo disponibili a qualunque incontro futuro?.