sabato 29 agosto 2009

Roma - Sul Tevere allevavano cani da mandare al massacro nei combattimenti clandestini

 

L MESSAGGERO
Venerd¨¬ 28 Agosto 2009
 
http://sfoglia.ilmessaggero.it/view.php?data=20090828&ediz=20_CITTA&npag=41&file=APRE_896.xml&word=COMBATTIMENTI&typ
 
di ELENA PANARELLA
 
Un allevamento di cani utilizzati per combattimenti clandestini, maltrattati e denutriti, ¨¨ stato scoperto lungo gli argini del Tevere, dai vigili urbani del XVII gruppo, diretti dal comandante Antonio Bertola.
 
Gli animali spaventati erano tenuti in pessime condizioni igieniche. Quattro adulti di razze diverse, 14 cuccioli di cui 11 ancora da svezzare, vivevano segregati, senza acqua e cibo. I cuccioli, per ammissione degli aguzzini, sette romeni (provenienti tutti dalla stessa regione) e per i quali ¨¨ stato disposto il fermo, erano pronti per essere venduti ai nomadi, e destinati ad intenerire i passanti per chiedere l¡¯elemosina.
Appena in grado, i cuccioli (utilizzati per il combattimento) venivano sottoposti a un allenamento intensivo: ore e ore passate a correre e ad azzannare e dilaniare tubi di gomma. Tutti gli altri maltrattati, bastonati, e spaventati pronti per essere venduti ai rom.
L¡¯operazione ¨¨ scattata dopo una segnalazione, arrivata all¡¯ufficio del Gabinetto del sindaco, che parlava di maltrattamento di animali, traffico di cani per combattimenti clandestini e occupazione abusiva di immobili demaniali in zona Lungotevere della Vittoria. Per giorni gli agenti del XVII gruppo, coordinati dall¡¯istruttore Marco Milani, hanno effettuato appostamenti con rilievi fotografici che hanno confermato la presenza di cani pericolosi di razza rottweiler (scomparsi al momento dei controlli).
E cos¨¬ la notte scorsa ¨¨ scattato il blitz della polizia Municipale. I vigili sono scesi lungo gli argini del Tevere, di fronte a piazza Maresciallo Giardino ed hanno sorpreso la banda di allevatori-clandestini, 6 uomini ed una donna, tra i 22 ed i 65 anni. Tre dei fermati hanno precedenti penali ed obbligo di firma per rapina. Vivevano suddivisi tra i locali dismessi, trasformati in veri e propri appartamenti, usati in precedenza per la manutenzione degli argini, mentre il manufatto principale che era una delle stazioni utilizzate per il servizio di linea lungo il fiume era diventato un ¡°bilocale¡±.
I romeni non hanno spiegato quale sorte era riservata ai cani adulti e dove fossero finiti i rottweiler fotografati in precedenza. Ora dovranno rispondere di occupazione abusiva di edifici pubblici e per maltrattamento di animali. I cani ora sono stati affidati al canile municipale.
¡¡L¡¯operazione, che ha smascherato soggetti con precedenti penali per rapina e lesioni dolose, evidenzia come sia sempre pi¨´ necessario condurre operazioni di pattugliamento e controllo dei diversi quadranti della citt¨¤ - sottolineano il presidente della commissione Sicurezza, Fabrizio Santori, e il presidente della commissione Ambiente del Comune, Andrea De Priamo - Preziose, in questo senso, anche le segnalazioni dei cittadini, prontamente accolte dal Gabinetto del sindaco. Allo stesso tempo, auspichiamo che i soggetti individuati vengano espulsi dalla citt¨¤, per la loro natura di pericolosit¨¤ sociale. I cittadini continuano a chiedere certezza della pena e legalit¨¤ sul territorio, spesso compromessa nel momento in cui i soggetti, fermati ed identificati, vengono rimessi in libert¨¤ tornando nuovamente a delinquere e mettendo a repentaglio la sicurezza dei romani¡¡. Ora, sar¨¤ importante verificare l¡¯esistenza di traffici ¡¡legati allo sfruttamento degli animali, anche all¡¯interno dei campi nomadi - aggiunge Santori - Il Comune ¨¨ impegnato in prima linea sia per ci¨° che riguarda la repressione di situazioni indecenti come quella riscontrata nel XVII Municipio, sia per quanto riguarda la sensibilizzazione dei romani con campagne di informazione contro l¡¯abbandono e la riadozione dei cani¡¡.
 
 
 

 

 

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