sabato 14 marzo 2009

Treviso provincia : ancora bocconi avvelenati


GAZZETTINO DI TREVISO
14 MARZO 2009
La denuncia arriva dai Rangers d'Italia che raccolgono le lamentele degli escursionisti lungo i sentieri del Montello
Bocconi avvelenati, è allarme
I veterinari del comprensorio salvano alcuni cuccioli che avevano ingerito le mortali "polpettine"
Montebelluna (TV) - E' una triste storia che si ripete ormai da diversi anni e sempre all'inizio della primavera. E' quella dei bocconi avvelenati che persone senza alcuno scrupolo e morale abbandonano lungo sentieri del Montello frequentati da semplici cittadini che vogliono fare una passeggiata con i loro cani o da escursionisti che trovano in questa "montagna montebellunese" i giusti luoghi per trascorrere con i loro amici momenti tranquilli. A lanciare l'allarme in questi giorni sono stati diversi escursionisti che si sono trovati a convivere con l'avvelenamento delle loro bestiole e il gruppo dei Rangers d'Italia che hanno ricevuto diverse segnalazioni. Sotto pressione anche i veterinari del comprensorio montebellunese che sono riusciti a salvare proprio in extremis diversi cani. Sotto accusa sono i bocconi avvelenati, polpette di carne che nascondono al loro interno diverse insidie, non ultime schegge in vetro che una volta ingerite dai cani o dai gatti procurano loro sofferenze incredibili e lesioni molto spesso irreperabili. Oltre a queste esche, in tutti questi anni non si è mai stato in grado di risalire agli autori di questo gesto da condannare nel modo più assoluto, ce ne sono delle altre che "nascondono" veleni di vario tipo, sempre devastanti. I Ranger d'Italia consigliano di tenere i cani al guinzaglio. Per prevenire questo atto insano verranno coinvolte anche le guardie ecologiche recentemente nominate dal Consorzio del Bosco del Montello presieduto da Aldo Susan.

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