LA NUOVA VENEZIA
19 FEBBRAIO 2009
Disseminate trappole per uccidere i cani
di Elisabetta Boscolo Anzoletti
SOTTOMARINA (VE). Wurstel con filo spinato all'interno per uccidere i cani. I bocconcini traditori sono stati ritrovati ieri mattina lungo la fondamenta del Lusenzo, a Sottomarina vecchia, verso l'isola del Buon Castello. I wurstel, apparentemente normali, erano stati posizionati in bella vista per attirare i cagnolini della zona con il chiaro intento di ucciderli. Nella trappola è caduto subito un cane che dopo aver inghiottito qualche boccone ha iniziato a dare segni di forte dolore. I passanti se ne sono accorti e hanno chiamato i volontari dell'Associazione protezione animali. «Siamo ancora sconvolti - racconta Sara Naccari responsabile dell'Apa di Chioggia - ma quale persona può arrivare ad una tale crudeltà? Il filo spinato era stato nascosto dentro i wurstel, in più parti, per assicurarsi di ottenere l'effetto sperato. Il primo cagnolino è stato trattenuto dai passanti fino al nostro arrivo e siamo riusciti a portarlo dal veterinario, un altro dopo aver mangiato i wurstel è scappato via a morire altrove. Abbiamo subito tolto il cibo pericoloso e siamo corsi al comando della polizia locale per denunciare il fatto». L'Apa ha avvisato anche tutti i veterinari del territorio in modo che si tengano pronti ad interventi urgenti se dovessero arrivare cani che hanno mangiato i wurstel. La presenza del filo spinato provoca la morte per soffocamento o lacerazioni interne. L'episodio arriva a pochi giorni dalla strage dei gatti fatta con il veleno nelle zone incolte dei Ghezzi. Chiaro a questo punto che qualche pazzo evidentemente si diverte a far del male agli animali. Non è detto che il killer dei gatti, che ogni tanto riappare, sia lo stesso autore dei wurstel truccati, ma la connotazione folle del gesto è la medesima. La polizia locale aprirà un nuovo fascicolo e sta raccogliendo tutti i dettagli per procedere. «Sono gesti folli - continua la Naccari - tutti devono tenere occhi e orecchie aperti per vedere se qualche balordo sta preparando trappole mortali per cani e egatti». Anche perché le stesse esche potrebbero attirare i bambini molto piccoli che giocano sull'erba e vengono a contatto con il veleno o che passano per la riva e vedendo i wurstel potrebbero decidere di assaggiarli.
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