sabato 22 novembre 2008

Prov. di Venezia: gatti mutilati dalle tagliole

IL GAZZETTINO
21 NOVEMBRE 2008
Gatti mutilati dalle tagliole: la Polizia indaga
Chioggia (VE) - (M.Biol.) Polizia locale al lavoro per individuare il responsabile del ferimento di diversi gatti a Ca' Bianca. Le povere bestiole sono stati vittime della spietata morsa delle trappole a scatto, piazzate probabilmente per eliminare le nutrie o altri animali fastidiosi. La messa in opera delle trappole nei campi però ha creato come controindicazione il ferimento dei ben più pacifici animali domestici.La polizia locale è stata allertata da una famiglia residente a Ca' Bianca, i cui due gatti sono rimasti gravemente feriti proprio a causa delle tagliole: uno ha subito una profonda lesione a una zampetta, mentre al secondo animale, a causa della gravità delle lesioni, è stato addirittura necessario amputare uno delle zampe davanti. Le ricerche effettuate nelle vicinanze delle abitazioni non hanno consentito di recuperare le tagliole.Le trappole sono costituite da due mascelle d'acciaio dotate di un meccanismo a molla, che viene attivato dagli animali attraverso una semplice pressione su una piastrina di metallo. L'animale, che rimane bloccato, agonizza nella trappola per diversi giorni prima di morire e nel tentativo di liberarsi arriva anche ad automutilarsi l'arto imprigionato.La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Venezia è già stata informata e sono in corso indagini per individuare chi possa avere collocato le trappole, che rischia la denuncia per i reati di maltrattamento e uccisione di animali , per cui il Codice penale prevede una pena fino a 18 mesi di reclusione. Nel frattempo la polizia locale raccomanda prudenza. Le trappole infatti possano arrecare seri danni anche alle persone e quindi sarebbe più prudente che adulti e bambini residenti a Ca' Bianca evitassero di percorrere zone dove l'erba è alta e non vi è una buona visibilità del terreno.

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